Copertina 8

Info

Anno di uscita:2018
Durata:non disponibile
Etichetta:AOR HEAVEN

Tracklist

  1. HERO TO ZERO
  2. HEADING FOR YOUR HEART
  3. GHOST IN THE NIGHT
  4. FEEL HER AGAIN
  5. STAY WITH ME
  6. THE ELEGANCE MACHINE
  7. KILLING ME
  8. PRIMITIVE SOUL
  9. ENDLESS
  10. FIRE WITH FIRE
  11. SCAR OF LOVE
  12. 15 MINUTE REVOLUTION
  13. SHE WALKS IN SILENCE UNDER SOUTHERN SKIES HAD ENOUGH
  14. TUMBLE DOWN
  15. FOR THE MAN I AM
  16. DISC 2
  17. BREAKING THE BARRIER
  18. GIRL FOUND LOVE
  19. LIAR
  20. ONE MORE NIGHT WITH YOU
  21. FIGHT NO MORE
  22. SHE'S THE WOMAN
  23. NIGHTMARE
  24. ANGEL
  25. WORLD KEEPS TURNING
  26. IN TOO DEEP
  27. THE MORE I LOVE
  28. CROSSED MY HEART
  29. A WITNESS TO LOVE'S DECLINE
  30. DOES IT FEEL THE SAME?
  31. RACE OF A LIFETIME
  32. NEVER BECOMES AGAIN
  33. MY FANTASY

Line up

  • Steve Newman
  • Shaun Bessant
  • Paul Boyle
  • David Bartlett
  • Pete Newdeck

Voto medio utenti

"Decade II" è il successore del primo "best of" intitolato Decade, pubblicato dai melodic rockers inglesi Newman nel 2008. Con "Decade II" i Newman celebrano i 20 anni di carriera e, come nel caso del primo capitolo, pubblicano un doppio album di 34 brani incluso diverso materiale inedito.

Il primo CD contiene il meglio dei brani presenti sui dischi incisi dal 2008 al 2017, con canzoni che sono state completamente risuonate per l'occasione, mentre il secondo CD include inediti tratti dalle sessions di quei dischi, b-side giapponesi e alternative take.
Fare una track by track di simili raccolte sarebbe lavoro lungo e probabilmente noioso per chi legge, per cui cerchero' di evidenziare i pregi del disco partendo innanzitutto dal songwriting. Siamo in ambito melodic hard rock con punte di eccellenza assolata, basti sentire le prime tracce dell'opera, brani quali "BreakingThe Barrier" , "Hero To Zero" , "Girl Found Love" uniscono grande senso per la melodia, aperture chitarristiche, orchestrazioni sempre al servizio della " forma canzone"e grandi vocals
I chorus sono piacevoli e non mancano canzoni dai riff più duri ( "Nightmare" , la quasi metal "Scar Of Love", "Had Enough") anche se la prerogativa della musica dei Newman sta nella commistione fra melodie ariose, chorus contagiosi e grandi trame chitarristiche
Non mancano le keyboards e il pianoforte ad arricchire un suono che fa il verso ai Toto e ai Foreigner, non disdegnando puntate più metal alla Van Halen come in "Primitive Soul", il songwriting è frizzante e sostenuto (inutile dirlo) da una produzione perfetta.
Difficile trovare punti deboli in un disco che, vista la sua lunghezza, è chiaramente rivolto ai die -hard fans della band.

Recensione a cura di Marco ’Metalfreak’ Pezza

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