Ultimamente Metal.it sembra diventato il paese dei balocchi è da parecchio tempo che non mi capita di leggere recensioni di album particolarmente ignobili, sembra quasi che la nostra amata musica non abbia cadute di tono … forse perché, giustamente, si cerca di dare più spazio alle band meritevoli, piuttosto che ingolfare la Gloria con band inutili, ma così facendo si rischia un po’ di “falsare” la visione della scena in alcuni casi … Tocca dunque al sottoscritto riportare i nostri affezionati metalheads con i piedi per terra, anzi direi più che altro con i piedi negli escrementi più putridi e maleodoranti … Oggi infatti ci facciamo una bella gita di piacere a Pawnee nell’Illinois, per conoscere questa “leggendaria” one man band che in tre anni di attività ha sfornato ben sei full lenght … Ed è proprio dell’ultimo nato che andiamo a tessere il necrologio funebre … Potrei essere poco professionale e scurrile e definirlo per quello che è , cioè m***a sonora, ma non voglio scadere nella facilità e così vi dirò semplicemente di non sprecare il vostro tempo, come purtroppo è capitato a me, ascoltando quest’obbrobrio … Capitasse nelle mani di qualche ritardato mentale che si autodefinisce “cultore” , questa accozzaglia di rumore ve la farebbe passare per “puro culto” , “il suono delle origini” … invece è solo black/death di pessima fattura, registrato col culo e cantato con l’aria che ne esce … Fosse stato un demo avrebbe fatto schifo , visto che è un album “ufficiale” va giustamente denigrato e schernito, ma siccome le disgrazie non vengono mai da sole, aggiungeteci pure che si tratta di una christian black death metal band, ma questo non è il lato peggiore … Degni opening act per il peggiore buffone polacco idolatrato dalle masse di foruncolosi evoluzionisti … “Se salutamo adesso e non se sentimo più” .
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?