Copertina 6,5

Info

Genere:Death Metal
Anno di uscita:2005
Durata:47 min.
Etichetta:Officina Rock
Distribuzione:Masterpiece

Tracklist

  1. THE CRIMSON MINORITY
  2. LE FLEUR NOIR
  3. NECRONOVA
  4. PANDEMONIC OPIUM NIGHT
  5. CAPRICORN YEARS
  6. A VISIONARY'S TRIP
  7. LULLABYE
  8. L'INVERNO DELL'ANIMA

Line up

  • Francesco Volpini: bass
  • Marco Binda: drums
  • Filippo Galbusera: guitars
  • Davide Zampa: guitars
  • Davide Quaroni: keyboards
  • Massimo Finotello: vocals

Voto medio utenti

I pavesi Necroart, dopo una serie di demos e una serie di live acts di supporto a bands anche molto note, giungono al sospirato debut, sotto forma di questo “The Opium Vision”, disco incentrato sulle visioni indotte dall’oppio.
Il sound proposto dalla band è molto variegato, racchiudendo molte influenze, non tutte agilmente messe insieme. Il black/death della band, dai forti richiami scandinavi, con tastiere massicciamente presenti ed inserti acustici, ha molti pregi, i quali si fanno apprezzare lungo i quasi 48 minuti del disco, attraverso canzoni come “Necronova”, “Le Fleur Noir” e “Pandemonic Opium Night”. Parliamo di un songwriting abbastanza maturo, pur se non originale al 100%, con buone proprietà esecutiva, ed un mood ricco di fragile malinconia e tristezza che sfocia nella splendida “Lullaby”, una canzone che è gothic dentro. I difetti emergono soprattutto per quanto riguarda le vocals aggressive, un po’ troppo raffazzonate, e che spesso stridono con il contesto invece a volte davvero curato.
I Necroart danno alle stampe un disco onesto, dove le cose buone sono sicuramente più di quelle trascurabili, e dove la band mette a frutto l’esperienza maturata in questi anni. Il consiglio è quello di insistere ancora di più nella ricerca di un cammino personale e ricercato.
Recensione a cura di Luigi 'Gino' Schettino

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.