Brian Setzer mi costringe a ripetere quanto già scritto nella recensione del suo video "Christmas extravaganza", in uscita contemporanea al presente cd musicale, visto che pur con significative differenze di scaletta si tratta in sostanza del medesimo lavoro. Per non tediare con spiegazioni speculari vi invito, se interessati, a dare una scorsa all'esteso commento del dvd. Qui diciamo brevemente che l'album è l'omaggio di Setzer e della sua orchestra ai tradizionali classici dedicati al Natale, ovviamente reinterpretati in chiave rockabilly-swing-rock'n'roll com'è nello stile dell'originale chitarrista ex-Stray Cats. Un disco che vede assoluto protagonista il buon vecchio Santa Claus, cucinato in tutte le salse allo scopo di coniugare l'allegria del periodo festivo con la consolidata atmosfera retrò della musica di Setzer. Come sempre impeccabile la prestazione del leader sia nell'aspetto vocale, con qualche ammiccamento al mitico Presley, sia nel puntiglioso ricamo solistico che rappresenta l'elemento più rock della proposta. Altrettanto fondamentale il contributo del folto gruppo di orchestrali che, con la loro impostazione modello anni '50, forniscono all'opera il caratteristico taglio "american-graffitti" marchio inconfondibile di questa formazione. Tra un "White christmas" ed un "Jingle bell rock" spuntano temi così popolari da essere saldamente radicati nel bagaglio folkloristico di buona parte del mondo, in questo modo il disco si propone come scanzonato divertimento per un pubblico di ogni età anche con minime conoscenze in ambito musicale. Naturalmente è una raccolta dai contenuti leggeri e disimpegnati, inoltre con forti limiti nella longevità a causa dello stretto legame con lo specifico periodo festivo. Se intendete comunque approfittare della strenna natalizia offerta da Setzer, consiglio però di puntare sull'edizione in video che oltre ad un numero maggiore di brani ha l'indubbio vantaggio della spettacolarità delle immagini.