Dopo tre anni dal debut
“Hjørungavågr”, gli
Utstøtt ritornano di nuovo tra noi con il nuovo, ottimo,
“Járnviðr”, ennesimo trattato di black metal nordico con forti tinte epic/pagan/viking ... Rispetto al passato la fusione del sound caro a
Summonig e
Windir si è arricchito di un approccio leggermente più freddo e aspro, frutto probabilmente dell’ispirazione del nuovo entrato
Stormning che da quest’album affianca il mastermind
Navnløs . E’ chiaro che il sound non ha niente di innovativo, ma la capacità di saper creare atmosfere eteree su un tappeto black fa si che durante l’ascolto sia facile perdersi in secolari foreste innevate, dove la “voce” della natura è la vera padrona (ascoltare i dieci minuti di
“Fenrir” per credere). E’ chiaro che la splendida copertina, ad opera di
Ivan Shishkin intitolata
“Winter”, e raffigurante una foresta sommersa dalla neve, predispone ancor di più a questo mood, anche se alla fine è la grande qualità dei cinque pezzi a fare veramente la differenza. E’ davvero difficile riuscire a trasmettere tutto lo spettro di stati d’animo che riesce a coprire questa magnifica musica, dalla cavalcata iniziale della lunghissima
“Frykt” fino alla tempesta dell’opener title track, passando per l’azzardo riuscito di
“Angrboða”, song completamente strumentale che invece che tediarci con parti atmosferiche ci accompagna in una lunga passeggiata tra foreste incantate e ghiacci eterni … Come se non bastasse gli
Utstøtt decidono di rendere omaggio al re dei ghiacci, sua maestà Burzum, e non lo fanno in maniera banale, ma si prendono il rischio di coverizzare, e alla grande, l’immortale
“Dunkelheit” vero inno al gelo e all’isolazionismo nordico … Basterebbe ascoltare quest’ottima cover per capire immediatamente le capacità superiori di questa band ma sarebbe troppo riduttivo e comunque non si godrebbe in pieno dello splendore di quest’album.
“Járnviðr”, per il momento è disponibile solo in formato digitale, ma tra qualche settimana la
Celestial Oak Productions avrà il merito di pubblicare l’album anche in formato cd … Cade la neve, sibila il vento e le foreste si animano di inquietanti presenze …
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?