L’idea di fare un 3 way split non è certo unica originale, ma bisogna dare atto alla coraggiosissima
Purity Through Fire di essere riuscita a mettere insieme tre bands di indubbio valore, riuscendo a dare una certa omogeneità e coerenza a questa uscita, nonostante le sostanziali differenze tra i gruppi in questione … Ad aprire l’album ci pensano i finlandesi
Sacrificium Carmen che, quasi in contemporanea con questa uscita, hanno da poco rilasciato il loro secondo (buonissimo) album, di cui leggerete tra qualche giorno… Nei tre pezzi qui presenti vanno sul sicuro proponendoci il loro classico black metal fatto di riffs freddi e ritmiche forsennate senza mai dimenticare un approccio più “scanzonato e rock n roll” (
“Soihdunkantaja”) che li fa distinguere subito dalla massa. I pezzi qui proposti sono un bell’esempio del loro sound e se vi piaceranno non posso far altro che consigliarvi di approfondirne la conoscenza andando ad ascoltare i due full lenghts fin’ora pubblicati. La parte centrale è ad appannaggio dei tedeschi
Sarkrista, una band che in ambito estremo non ha bisogno di molte presentazioni, e questo grazie ad un secondo album, pubblicato lo scorso anno, come
“Summoners Of The Serpents Wrath” , che ha giustamente raccolto consensi da tutte le parti. Le due tracce qui presenti non stravolgono certo il percorso stilistico della band, anzi,
“Distant Blazing Battle Horns” conferma come il quartetto tedesco sia un’assoluta garanzia in fatto di satanic black metal vista la cattiveria e l’odio che trasuda da ogni secondo del pezzo. Molto più sbrigativa e deludente, soprattutto se paragonata al pezzo appena citato, è
“Staring With Fiery Eyes” un pezzo dove i
Sarkrista si limitano, stranamente, a fare il compitino , lasciando molto delusi per la pochezza del pezzo soprattutto a livello ritmico in alcuni momenti. A chiudere in maniera ottimale lo split ci pensano i
Malum, anche loro finlandesi, che nella durata di tre brani non fanno altro che confermare le ottime impressioni lasciate con
“Night Of The Luciferian Light”, album targato 2017 ma ancora d’attualità visto il suo valore. I brani proposti dal combo di Turku sono tutti di spessore, intensi, rozzi e evil, con una mia personale predilezione per i 9 minuti di
“Opening The Gates Of Cursed Dimension” dove il valore e la creatività della band viene messa in assoluto risalto. Alla fine di questi 42 minuti, possiamo affermare senza remore che
“Trinity Of Luciferian Illumination” riesce a mostrarci il lato oscuro di tre interessantissime bands che hanno confermato, abbastanza agevolmente di meritare un posto di riguardo nella nuova ondata di black metal bands. Un ultimo sentito applauso alla
Purity Through Fire, etichetta dura e pura, che va avanti nonostante i boicottaggi in un mondo che non permette alternative culturali a quelle imposte dal pensiero unico… in un mondo di rovine l’importante è rimanere in piedi !
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