Questo piccolo/grande gioiello di passione, mi é stato donato dall’autore, un batterista trentino appassionato di sonorità sepolcrali, oscure e doom.
Un 7” che vale molto, non solo per l’omaggio ricevuto, ma per la passione che il nostro mette nelle sue composizioni.
In questi solchi si respira l'amore verso le sonorità proto metal sabbathiane, oscure, e con anima blues.
Nel primo brano “
La tremenda inquisizione”, dopo un campionamento di un film horror, parte una chitarra che é doom allo stato puro, andamento lento, mortifero e pesante dove la voce del singer e batterista narra la sua ira contro l’inquisizione religiosa.
Il brano poi accellera in un up tempo carico di riffing e assoli brucianti devoti al verbo iommiano e non solo.
La seconda parte di questo singolo é una cover personalizzata della band prog nostrana
Pannafredda; “La paura”, é suono putrido, catacombale e mortifero, un riff oscuro e carico in questo mid tempo che poi sfocia in una cavalcata in pieno stile
Sabbath con un solo potente e una chiusura con organi chiesastici.
Il singolo é un concept album ispirato ad una strega bruciata nel 300 nelle zone trentine detta “
La Toldina”, un grande esempio di come il doom alberghi nei cuori e vi pianti le sue mortifere radici; doom or be doomed!
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?