EP di esordio per gli svedesi
Greve, ennesimo progetto del prolificissimo
Swartadauþuz,
"Nidingsdåd Utav Det Uråldriga" è un dischetto che, sebbene ci offra solo due brani per un quarto d'ora di musica, trasuda magia da ogni nota ed è in grado di riportarci indietro nel tempo quando il black metal iniziava a conquistare, e stregare, la scena estrema europea.
Del resto, visto il personaggio coinvolto, non avevo dubbi sulla bontà del progetto: i
Greve sono maestri nel creare un suono mistico, vagamente sinfonico (splendide le tastiere), gelido ed affascinante grazie a melodie che trascendono il tempo e lo spazio per ficcarsi nella testa senza uscirne più.
Ovviamente non possiamo parlare di innovazione o di modernità.
Tutt'altro.
Qui abbiamo a che fare con la tradizione del nord e del vero black metal, un suono, cioè, scarno ma ricco di un fascino oscuro irresistibile e dannatamente inquietante.
L'unica pecca di
"Nidingsdåd Utav Det Uråldriga" è la sua brevissima durata perché, per il resto, qui siamo al cospetto di grandissima musica per palati fini.
Palati estremi ovviamente.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?