Oggi vi racconto la storia di questo album, che non è un album. Vi racconto insomma di questo disco, che però non è un disco inedito. Lo so, sembro
Lapo quando doveva lanciare il suo brand di occhiali-non occhiali...
Insomma, ci troviamo di fronte ad un demo di una band del New Jersey, una band che non esiste più, chiamata
Altered State. Questo demo è stato registrato con un quattro piste nel 1991, già edito qualche anno fa (2012) su CD (con reperibilità inesistente) dalla sconosciuta
Death Rider Records con il titolo "
Winter Warlock", ed oggi viene riproposto dalla
Pure Steel Records su vinile, con audio ripulito.
Non vi mentirò, non mi nasconderò:
è una cazzo di bomba!Se amate Helstar, Queensryche, Toxik, Fates Warning, Destiny's End, Control Denied, Realm... dategli un ascolto. Fatelo. Sto parlando di US metal dalle influenze power, thrash e progressive, la proposta di una band che non è mai riuscita a concretizzare il suo smisurato talento su un disco ufficiale, con una registrazione degna.
Dopo la dipartita dagli US metaller Deadly Blessing, quello straordinario cantante che risponde al nome di
Norman Kiersznowski (aka
Ski) si è unito agli appena nati
Altered State che hanno registrato un demo omonimo di sei tracce, al quale sono state unite altre quattro canzoni arrivate direttamente dalla saletta prove della band. Questo insieme di canzoni, questo non-album, è l'oggetto di questa rece. La qualità audio lascia spesso a desiderare ma se siete gente che bada alla sostanza, non vi sarà difficile cogliere la qualità straordinaria di queste composizioni.
C'è da drizzare le antenne, certi passaggi sono un po' da immaginare, la batteria è un po' sepolta ma... il riffing è magistrale, potente e dai toni progressive, la sezione ritmica compatta, articolata, con un basso molto presente e, su tutto, su tutta questa "materia primordiale", si staglia la voce esagerata di
Ski. Parliamo di un cantante micidiale, dotato di un range incredibile, che arriva su note altissime, sempre pulito. È vero che spesso esagera un po' facendosi prendere la mano, ma fa parte della "rusticità" di questo disco-non disco.
Signori, qui dentro c'è tanta ciccia, se fosse stato registrato in modo adeguato staremmo parlando di uno dei migliori album di questo genere, accanto a
Nosferatu oppure
Victims of Deception. Ok, se mio nonno avesse le ruote sarebbe una carriola ma... Se siete dei difensori della fede e non dei poser, ve ne accorgete quando incontrate qualità, anche se si tratta di un diamante grezzo.
Non vi analizzerò il disco, se amate questo genere saprete certamente di cosa si tratta. Vi avviso solo che nei sei pezzi del demo ci sono delle micidialicazzodibombe come la stratosferica e riffosa "
Leading Me Blindly", la poetica "
Judge For Yourself", la Jag Panzer-iana"
Winter Warlock", le gang vocls di "
Off Whith His Head", l'arma di distruzione "
Mental Rage". Solo la prima "
Mindsrealm" stride un po' ed ha delle linee non azzeccate. Le quattro (di cui una outro) canzoni registrate in saletta hanno una resa audio ancora più da pattumiera ma -vi assicuro- il talento si sente tutto.
Sono consapevole di rivolgermi a pochissima gente, a sparuti romantici sognatori del metal che fu, a elitari non-giovani che vivono il genere schifando la plastica che regna nelle classifiche, nelle visualizzazioni... Ascoltate il richiamo del vero metallo.