Può sembrare strano associare un'isola così calda ed esotica qual'e' Malta alle efferate sonorità proprie della scena americana più intransigente, eppure i Beheaded da più di dieci anni sono esattamente tutto questo. Il five pieces proveniente dalla meravigliosa isola bagnata dalle acque del Mediterraneo ritorna sulle scene proponendosi come una valida alternativa a gruppi quali Immolation ed Incantation, dei quali vengono recuperate le strutture dei riffs (dai primi) e la velocità esecutiva (dai secondi). In "Recounts Of Disembodiment" c'è poco spazio per sperimentazioni melodiche o per passaggi più elaborati, mentre chi la fa da padrone è una furia esecutiva tutt'altro che cieca ed incontrollata, ben incanalata nei classici stilemi del genere, e che quindi non promette certo grosse sorprese o picchi di originalità compositiva, ma dona mezz'ora abbondante di sano e preciso death metal ultracompresso. La buona prestazione di Chris dietro le pelli, gli assoli sufficientemente vari e puliti in stile Suffocation di David e Omar, e il growl piuttosto vario e mai monocorde di Lawrence fanno di "RoD" un buon prodotto, forse un po' di maniera, ma decisamente piacevole all'ascolto. I Beheaded hanno deciso di superare i loro maestri, e sono sulla buona strada per farlo. Check it!!!
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?