Questi Main Attraction non sono nient'altro che il progetto solista di Bennech Lyngboe, singer e songwriter norvegese che dal 1987 è attivo sulla scena locale, sia con cover bands che con progetti propri, di cui il primo è l'ep autoprodotto "Leaves of fall", datato 1995. Sotto il nome di On the Rise ha fatto uscire un disco di melodic rock assieme all'amico Terje Eide, che è andato molto bene in patria, ricevendo riconoscimento come migliore uscita dell'anno su melodicock.com, prima che le solite divergenze musicali facessero decidere a Bennech di lasciare la band.
A distanza di un paio d'anni, eccolo ritornare sulle scene con un nuovo progetto, i Main Attraction, nei quali ha messo molte delle idee che avrebbero dovuto andare a costituire il nuovo disco degli On the Rise, e che in realtà si configura come un suo vero e proprio album solista.
Che dire? Il disco è ben prodotto e magnificamente suonato, potendo vantare la collaborazione di musicisti di ottimo livello come Ronny Heimdall (DIM), e anche il songwriting, di cui Lyngboe si è occupato a quattro mani con l'amico Marc Farrano, che lo aveva già affiancato nella scrittura in passato.
Canzoni come l'iniziale "Calm before the storm", "Until you", o la title track, sono autentiche gemme del genere, spezzoni di un lavoro che gli appassionati non potranno non amare.
Certo, ad onor del vero ci sarebbe da dire che manca forse quella marcia in più necessaria a far uscire "Keep on coming back..." da quel circolo chiuso di aficionados ai quali sembra si sia finora rivolta la proposta del singer norvegese. Come dire, niente male, ma in giro c'è certamente di meglio. Teniamolo d'occhio comunque, chissà mai che non faccia il grande botto in futuro...
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?