Copertina 8

Info

Anno di uscita:2006
Durata:53 min.
Etichetta:Synthetic Symphony
Distribuzione:Audioglobe

Tracklist

  1. WE ARE LOVERS
  2. MOTIF SKY
  3. REAL THING
  4. PASSING BY
  5. CONFUSION
  6. THE PERFECT SKY
  7. STREAM
  8. DREAMING
  9. THE PLEASURE REMAINS
  10. BITTER TASTE
  11. SOMETHING WRONG
  12. LIGHT
  13. HOW DO YOU FEEL?

Line up

  • Heiko Maile: vocals, keyboards
  • Marcus Meyn: vocals, keyboards
  • Oliver Kreyssig: vocals, keyboards

Voto medio utenti

Quante bands sono passate alla storia per una manciata di canzoni? Quante band Electro-Pop di metà anni '80 ricordate? Quanti e quale dei reali tormentoni ricordate? Secondo me, almeno una diecina... e 'The Great Commandment' non può certamente rimanere fuori da questa speciale classifica. Gli autori di quel fantastico brano sono proprio loro, i tedeschi Camouflage, oggi alla reunion dopo lo split del 1997 e dopo una manciata di dischi, presto csaduti nel dimenticatoio. Beh, oggi, questi ragazzi sono tornati con un album decisamente valido, ben curato - e soprattutto - ricco di belle canzoni dal sapore Electro-Pop moderno, ma carico del sapore dei tempi che furono (e non poteva essere diverso vista la carriera dei nostri)... proprio come il grandissimo album dei Depeche Mode (la differenza tra 'Relocated' e '...' non è poi così abissale, ad essere onesti). Con questo non voglio dire che i Camouflage siano una band clone dei DM, anche perchè i ragazzi di Bietigheim erano così 20 anni fa, e quindi si può dire che oramai hanno un loro sound definito (erano pur sempre una delle band di miglior lustro), caratterizzato da voci melodiche e dal timbro dolce e tenebroso, beat convincenti e mai troppo spinti, e tanta melodia anche sui substrati più Dance Floor. Veramente grandissima l'opener 'We Are Lovers' (ok, sembrano i Depeche Mode lo so, lo so), sicuramente un singolone riempi pista, con quel suo refrain suadente e con quel ritmo avvolgente, così come la seguente 'Motif Sky', più dolce e meno veloce. Decisamente splendida la ballata 'Real Thing', così come convincentissime sono le atre composizioni che caratterizzano questo 'Relocated'. In conclusione, siamo davanti ad un album veramente di classe, pino di stile e di ottimi arrangiamenti, che darà una cinquantina di minuti di felicità a chi amava - e tutt'ora ama - l'Electro-Pop fatto come dio comanda. Fino ad ora una delle relealise più convincenti dell'anno. Grandissimo ritorno!
Recensione a cura di Massimo 'Whora' Pirazzoli

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