Ed ecco la nostra coppia di musicisti sempre più affiatata, tanto da creare una loro etichetta personale.
Sono passati tre anni dal loro ultimo lavoro, e il nostro duo svizzero ritorna sui propri passi sparandoci un altro EP.
Quest’ultima fatica comunque conferma la nuova personalità Bolzeriana che hanno intrapreso. Già dalle prime note si capisce subito che la storia si riallaccia all’album "Hero".
Composizione musicale, sfuriate ed una vena melodica più incisiva. Hanno capito che percorrendo questa “nuova” strada KzR e HzR si trovano a loro agio. Aggiungiamo inoltre una sfumatura mai provata ad alimentare il buon lavoro che stanno facendo; l’epicità evocativa. Inoltre ora si può scorgere nei meandri della loro mente una piccola striatura dark/atmosferica che la possiamo trovare in "Æstivation", piccolo interludio molto evocativo usando pure il famigerato synth.
Chiudiamo gli ultimi due pezzi con una velocità e furia devastante, ma sempre ragionata in ogni singolo accordo e colpo di batteria. Al di là della voce pulita del nostro frontman che non è sempre eccelsa, e richiama ad un piccolo difetto secondo me (se si fa troppo acuta), il groove è più feroce e a tratti cavernoso, molto ben fatto.
Trovo questo gruppo molto originale ultimamente, e mai banale, riescono a proporre ad ogni brano sempre un qualcosa di diverso ed elettrizzante, devo dire che i ragazzi hanno talento e un sacco di idee che vengono svelate piano piano, senza fretta. Sono riusciti a creare un loro personale e unico filone musicale, veramente distinguibile.
I Bölzer possono essere un gruppo frustante o molto amato, certamente non guardano in faccia a nessuno, questo breve composto, da quattro canzoni, arriva comunque a una mezz’ora di ascolto, questo può far capire la lunghezza delle canzoni, di carne al fuoco ce né molta.
Non aspettatevi uno stravolgimento, ma a differenza di "Hero" la qualità è maggiore, il lavoro è più raffinato, delucidato. Il tempo passa, ma a differenza di molte altre band, li trovo sempre più carismatici e sorprendenti. Un altro buon lavoro da questi due talentuosi compositori.