Non tutte le ciambelle riescono col buco.

Partiamo da questo assioma immortale per inquadrare il nuovo progetto made in Frontiers, ossia l'unione di Mike Orlando (Adrenaline Mob) e Ailyn (ex-Sirenia) sotto il monicker "Her Chariot Awaits".

Musicalmente, siamo più o meno dalle parti degli Halestorm, quindi un pò lontani dai Sirenia della singer spagnola, e un pò più dalle parti di Mike, che peraltro di questo album è scrittore, produttore, mixatore (non si dice mica così! Capra di uno Sbranf).

Beh, il primo problema ben evidente è che le tracce si assomigliano tutte: assalto sonoro su un riffing nervoso e ben teso, suonato e prodotto da manuale per carità, dove la voce di Ailyn duetta con la chitarra di Orlando, che non perde (ovviamente) occasione per infarcire ogni song dei suoi solos al fulmicotone, che personalmente detesto, per quello stile tutto sbrodolamenti e zero ricerca melodica, per il fatto che si assomiglino tutti e siano tutti una gara a chi ce l'ha più lungo, ben lontano dal mio concetto di chitarrismo.
Fatto sta che l'album è commercialmente centrato, ci sono le potenziali hit singles, da "Dead & Gone" all'hard rock ruffiano di brani come "Screaming Misfire", a una "Stolen Heart" che sembra copiare dai Green Day, giù giù fino al poco impressionante balladone "Just Remember" o la dissonante (e meglio riuscita) "Constant Craving".

Rispetto al solito, bisogna dire che Mike Orlando ha composto in maniera ordinata e con l'occhio al mercato, e gli si deve dare credito di sapere quello che fa. Stilisticamente, però, "Her Chariot Awaits" è un album che si dimentica un pò troppo in fretta. Facciamo così, dategli un ascolto, e fateci sapere.