Copertina 7

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2020
Durata:16 min.
Etichetta:Dark Essence

Tracklist

  1. DECLARE
  2. FIRE AND ICE

Line up

  • Stian Steensnæs: drums
  • Ørjan Kristoffersen Lund: guitars
  • Trond Salte: guitars
  • Hans Olaf: vocals, bass

Voto medio utenti

E' sempre interessante...no, scusate, mi correggo:
PER ME è sempre interessante riscoprire gli inizi, i primi passi, i lavori ancora titubanti ed imperfetti dei gruppi di cui ho seguito più avanti i dischi più maturi e completi.
La Dark Essence mi offre l'occasione di esercitare questa mia piccola passione ri-pubblicando l'EP omonimo di esordio dei norvegesi Avast, band che mi aveva favorevolmente impressionato nel debutto sulla lunga distanza "Mother Culture" datato 2018.

Il dischetto - che per inciso ha un artwork meraviglioso raffigurante quello che pare un faro offuscato dalla cortina di spruzzi generata dal mare in tempesta- consta di soli 2 brani "Declare" e "Fire and Ice" dalla durata importante (rispettivamente 8 e 7 minuti), nei quali il quartetto di Stavanger, seppure in modo ancora acerbo, lascia intravedere tutto il proprio potenziale.
Non è il black metal spietato e ferale caratteristico di tanti gruppi loro conterranei -anche se è quella la base su cui il loro suono si fonda- quanto piuttosto un intreccio di blackgaze e parti atmosferiche dal sapore rabbioso, disperato, melodico e malinconico.
"Declare" presenta sin dall'inizio un tema portante declinato in modi differenti che vanno dal tremolo picking condito dalle strazianti vocals di Hans Olaf e sorretto dal drumming feroce di Stian Steensnæs, all'intermezzo acustico con tocchi quasi avantgardiani, alla chiusura nuovamente violenta e sulfurea.
"Fire and Ice" è invece più lineare, si sviluppa su mid tempos mantenuti per l'intero brano, e sono soprattutto le linee melodiche "delicate" tratteggiate dalle sei corde di Ørjan Kristoffersen Lund e Trond Salte a dettare il ritmo ipnotico ed ammaliante della canzone.

L'abilità nel trasmettere emozioni attraverso sonorità comunque estreme, erano dunque già evidenti nella crisalide che gli Avast avevano creato con il loro EP di esordio e sono poi sbocciate (e voi che seguite la Gloria lo avete letto) come prevedibile nell'ottimo esordio.
Si impone a questo punto un secondo full length all'altezza: aspettiamo con fiducia!

Avast - "Declare"

Recensione a cura di Alessandro Zaina

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Ultimi commenti dei lettori

Inserito il 20 giu 2020 alle 11:47

tutti uguali sti dischi, 2 palle (per me)...

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