Niente male questo debut dei brasiliani Guardian Of Lightning che si definiscono i paladini di una nuova interpretazione del metal nota come “thunder metal”, che sostituisce il tipico ruolo da protagonista della chitarra con un basso elettrico pesante e martellante.
Ad onor del vero, non sono certo i primi a enfatizzare il basso come strumento principale, come sorta di "lead guitar", basti pensare a tutto ciò che hanno fatto i vari Lemmy e Steve Harris giusto per citare i più famosi, tuttavia questo "Cosmos Tree" mette sicuramente in chiaro che il vero leader e' il bassista Iron King ( autore pure della copertina del cd ).
Nello specifico il loro è un heavy metal fragoroso, stordente ( che ricorda un pò gli High On Fire anche se meno cacofonici ), e alla fine la proposta del trio brasilero è assolutamente interessante e vincente.
Ci sono sprazzi di classix-metal nei riff granitici di "Sound Of Thunder " e "Raise Your Sword", nei quali, come dicevo, il basso detta le linee melodiche ed è in primo piano, così come nella title track un pezzo pesante quasi doom con una certa vena di epicità.
"Aligned With The Stars" conferma le contaminazioni metal-doom con liriche che sottolineano il significato del cosmo rispetto all’umanità e cioè che esso è molto più alto della somma delle nostre coscienze.
Spunti blues li troviamo invece nella poderosa "Follow Your Silver Shine" con Iron King che fa luccicare il suo basso con ritmiche fragorose e ficcanti, "Inside Of Us" mi ricorda nel suo lento e pesante incedere i brani slow dei Motorhead, le chitarrre sono sature di wah-wah con loro mood settantiano, i solos mai fini a se stessi ma sempre perfettamente integrati alle melodie, "Another Place" è un mid tempo terremotante mentre in conclusione troviamo una inaspettata ballad acustico-elettrica che sembra un pò fuori luogo ad un primo ascolto ma che invece dona varietà ad un disco assolutamente spiazzante.
Non so se questi Guardian Of Lighting saranno i precursori di un nuovo genere musicale, se così fosse ritenetevi fortunati nell'essere stati tra i primi a scoprirlo grazie a Metal.it!