Tuffo in un gradevolissimo quanto nostalgico passato quello che ci fanno compiere i "novellini"
Living Gate, gruppo appena costituitosi e che trova immediatamente ingaggio sulla prestigiosa e storica
Relapse Records ma che vede tra le sue fila militare personaggi già ampiamente conosciuti alle prese con formazioni piuttosto note come
Yob (di qui il facile approccio alla label americana),
Amenra e
Wiegedood; i tre belgi
Wim Sreppoc,
Lennart Bossu e
Levy Seynaeve con l'aiuto di
Aaron Rieseberg al basso esordiscono con questo "
Deathlust", EP di iniziazione ad un old school death metal intuibile sin dalla copertina di ottantiana memoria. Impossibile non citare i
Morbid Angel e
Suffocation tra le influenze primarie di un sound che ama stazionare su mid-tempos intermezzati da classici blastbeats ben interpretati dal chitarrista Levy Seynaeve che si destreggia dietro il microfono tra growl gutturali e scream ferali ma non manca qualche riferimento al presente, per quanto forzatamente derivativo, in particolar modo ai sempre citatissimi
Blood Incantation.
Benchè con tutta probabilità sia stata ottenuta con metodi casalinghi o poco più, uno dei punti forti di questi cinque brani - tutti molto asciutti e diretti, con la media di poco superiore ai 3 minuti e mezzo ciascuno - è la produzione, lontana dagli stereotipi odierni ma non retrò o artificiosamente lo-fi, semplicemente efficace, non effettata, dritta al punto e capace di esaltare anche i numerosi passaggi in cui la musica dei Living Gate si fa malevola e sinistra, come nella malata "
Roped" o nel malinconico finale della conclusiva traccia omonima.
Un ep incoraggiante, nulla di nuovo all'orizzonte (e ci mancherebbe altro) o di particolarmente stupefacente, manca quella scintilla di genialità e di cattiveria che era presente in tutti i capolavori dell'epoca ma per chi rimpiange quel tipo di concepire il death metal senza dubbio si parla di un lavoro interessante e ben costruito: da risentire sulla lunga distanza.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?