Cynabare Urne - Obsidian Daggers And Cinnabar Skulls

Copertina 6,5

Info

Genere:Death Metal
Anno di uscita:2020
Durata:39 min.
Etichetta:Helter Skelter Productions

Tracklist

  1. ERIDA EVOKEN
  2. PROMETHEUS BOUND
  3. HIDDEN IN THE HIGHER LIGHT
  4. BAAL-BERIT
  5. ESCAPING XIBALBA
  6. DAUNTLESS THEY ARE
  7. BESMIRCH CURSE
  8. DE INFERI CHAOS
  9. LAST OF THE ICONS ALIVE
  10. MISOTHEIST

Line up

  • Sameli Köykkä: bass
  • Jani Koskela: vocals, guitars
  • Ville Salonen: drums

Voto medio utenti

Primo disco per i deathster finlandesi Cynabare Urne, nonostante la loro fondazione risalga all'ormai lontano 2014: in un'era in cui la frenesia sembra dominare anche in ambito discografico, la band si è presa il suo tempo per pubblicare un EP prima e poi questo lavoro "Obsidian Daggers And Cinnabar Skulls" che mostra come il tempo investito nella scrittura del disco sia stato ben speso. Le dieci canzoni che compongono il disco infatti ci propongono un death metal lungi dal volere imitare in maniera pedissequa formazioni come Entombed e Dismember ed in cui la vena oscura è nettamente preponderante e con risvolti interessanti per quanto riguarda la resa delle canzoni. Da questa mia premessa è quindi facile aspettarsi che i Cynabare Urne mostrino una certa predilezione per i tempi più foschi e lenti, fatti di riff lenti e cupi ed effettivamente non si può certo nascondere che il gruppo non ricorra spesso a queste soluzioni che tra le altre cose ben si prestano alle tematiche legate ai riti mortuari e alle tradizioni folkloristiche più macabre che caratterizzano i testi di "Obsidian Daggers And Cinnabar Skulls", ed effettivamente così è: tuttavia non mancano nemmeno i momenti più sostenuti e veloci, in un'alternanza che mi ha ricordato da vicino gruppi come Sonne Adam o per certi versi i Necros Christos svuotati di tutta l'aura mistica e liturgica che ne caratterizzava l'operato, anche per quanto riguarda le vocals di Jani Koskela che non si lanciano in un growl profondo e gutturale ma viaggiano su toni meno grevi mantenendo anche una certa intelligibilità del cantato. In generale i brani presentano una certa coerenza tra di loro ed anche il songwriting non soffre di particolari cali di tensione o qualità, anche se non tutto quanto quello che i Cynabare Urne ci propongono è privo di imperfezioni: buone le trovate quando i tempi si fanno più cadenzati, anche per merito di una certa ricerca melodica nelle chitarre che ai riff poderosi in certi frangenti sovrappongono armonizzazioni e melodie semplici ma efficaci, così come i momenti più da headbanging sanno essere incisivi; meno incisive invece a tratti le parti più dirette e veloci, dove il rifferama suona un po' banale e poco ficcante, ad ulteriore dimostrazione di come il gruppo abbia più nelle sue corde sonorità più evocative ed oscure. Tra le canzoni che formano la tracklist spiccano senza dubbio "Dauntless They Are", "Hidden In The Higher Light" con il suo riff portante da headbanging e "Escaping Xibalba" con la sua furia quasi black metal.
Buon debutto quello dei Cynabare Urne, che con "Obsidian Daggers And Cinnabar Skulls" vi faranno trascorrere 40 minuti in compagnia di un death metal potente e piacevole, senza far gridare al miracolo ma anche senza momenti di particolare noia.
Recensione a cura di Michele ’Coroner’ Segata

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.