Buon disco, perfettamente calato nell'epoca in corso, io da fan della prima ora della formazione inglese per merito di padre e zio devo onestamente dire che questo album risente molto dell'assenza di Waters, la sua ombrosità tormentata era benzina per i capolavori precedenti ma il carattere brusco e rabbioso verso gli ex colleghi ha rotto la "Magia" cosa che purtroppo va ancora avanti oggigiorno data l'ultima provocatoria dichiarazione di aver registrato una personale versione di quel monumento musicale come "The Dark Side Of The Moon". Però tracce come "Yet Another Movie", "Dogs Of War", "Learning To Fly" e "Sorrow" (con un riff cupo e doom incredibile) sono delle perle, il resto è una rincorsa a cercare di essere gli stessi Floyd senza il carisma e la follia di chi ha generato la formazione come i due Roger che si sono allontanati.
Assolutamente d'accordo con te riguardo a Waters. Il disco è bello, ovviamente non si può pretendere la luna da artisti che hanno già scritto la storia.
Mi ha sempre lasciato un po' perplesso questo disco, i troppi musicisti ospiti e il contributo nullo di Richard Wright - che era rientrato ad album praticamente finito - e un Nick Mason al minimo sindacale me lo fa ritenere un disco solista di David Gilmour più che di Pink Floyd.