Il singolo – ‘
Black Wings Of Solitude’, uscito l'anno scorso, è qui presente nel nuovo full length inedito ‘
Clad In Black’, un doppio CD digipack che include oltre al citato singolo, due inediti, tre cover e la riedizione completa di ‘
Vampiro’ del 2016.
A che pro questa operazione commerciale?
Scarsità di idee, operazionie nostalgia o pressione della casa discografica?
Poco importa, ciò che conta è che i nuovi brani sono assolutamente micidiali, su tutti la malefica "
Dark Incarnation (Mother Of The Night)" che inizia con un arpeggio alla Slayer e poi si muove sui territori sinistri dei Black Sabbath con l'ugola luciferina di James Rivera in grande spolvero.
Degne di nota tutte e tre le cover (veri pezzi da '90) qui riproposti con grinta, passione e grande efficacia, si sentano gli acuti su "
Sinner" dei Priest o il riffama compatto di "
Restless And Wild" degli Accept.
Atmosferica e potente è la ballad "
Black Wings Of Solitude", il secondo inedito "
Across The Raging Seas’" ha un ritmo veloce ed incalzante , mentre la riproposizione di tutto "
Vampiro " nulla toglie e nulla aggiunge alla versione originale di cinque anni fa e onestamente non capisco il senso dell'operazione.
Avrebbe avuto più senso un E. P. con gli inediti e le cover, ma chi non conosce la band ha qui un ottima occasione per rimediare.
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