Causa grande quantità di album che escono ogni mese può capitare che qualche titolo meritevole sfugga involontariamente alla mia/nostra/vostra attenzione. Già è difficile stare dietro alle successione delle uscite memorabili – quelle che meritano di finire nella famigerata classifica di fine anno per intenderci – che ci “obbligano” a dover acquistare un disco appena esce pena pagarlo il triplo fra sei mesi, figuriamoci i lavori molto buoni che ci permettono di tastare lo stato di salute del genere.
“
Fiendish” dei
Carnal Savagery appartiene di diritto a questa seconda categoria, un quadratissimo e coinvolgente cd di swedish death metal old school che rischiava di “perdersi”, come direbbero i Benediction, in quel caos organizzato dei promo che giungono in redazione e che ci spartiamo regolarmente in una lotta all’ultimo sangue (ok…a birra e salsicce).
Il secondo lavoro del quartetto di Gothenburg si ricollega direttamente agli albori della scena gialloblu, prendendo spunto dall’Opus Magnum di
Carnage, Dismember, Entombed con il Boss-HM2 portato al punto di fusione tramite successione continua di riff dalle melodie morbose e nel quale, come prevede il manuale base, la varietà di
“Fiendish” è garantita da una attenta alternanza fra midtempo cadenzati a la
Grave e tracce più dinamiche e dirette.
Niente di nuovo sotto il sole ovviamente, ma “
Fiendish” è un lavoro fatto davvero bene, gustoso e accattivante in grado di toccare le corde giuste dell’appassionato tipo del death scandinavo; prendete ad esempio il groove malsano di “
Emablmed corpses”(belli i contrasti!), “
Vermin” o di “
Morgue of mutilated”: come fa a non provocare il giusto piacere mentre si ascolta?
Oppure l’indiavolata opener “
Shredded flesh” che in sé possiede i germi capaci di scatenare il pogo sotto il palco (quando sarà possibile farlo si intende, speriamo presto) o anche “
Maggot infested flesh”, autentico brano tritaossa di questo cd.
“
Fiendish” funziona bene nel suo complesso - non stanca anche se con le bonus track si raggiunge quasi l’ora di ascolto – ed i
Carnal Savagery sono stati bravi a costruire un marchingegno in cui gli ingranaggi sono ben oliati.
Non mi resta da dirvi che a questo giro dovete tirar fuori i soldini e farlo vostro.
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