Copertina 8

Info

Anno di uscita:2021
Durata:49 min.
Etichetta:Frontiers Records

Tracklist

  1. BLACK SHADES
  2. RAIN OF SOULS
  3. VOICES
  4. HYSTERIA
  5. THE ILLUSIONIST
  6. ERASED
  7. WHITE CROWS
  8. UNFAITHFUL DREAM
  9. SEA OF NOTHINGNESS
  10. DEEP BREATH
  11. DON'T FORGET

Line up

  • Rossella Moscatello: vocals
  • Francesco Savino. guitars
  • Moreno Palmisano: guitars
  • Gianluca Zaffino: bass
  • Emanuele Cossu: drums

Voto medio utenti

Incredibile ma vero: un album gothic metal che suona come un album gothic metal. Niente contaminazioni fuori luogo, niente ammiccamenti inopportuni, niente ibridi che strizzano l'occhio al mercato. Ed è una cosa più unica che rara, visto quello che ci è passato sulla scrivania negli ultimi anni. Quindi, tanto di cappello ai False Memories e a "The Last Night of Fall".

Un po' di storia, adesso. La band muove i suoi primi passi nel 2015, creazione di Francesco Savino, ed il primo EP vede la luce già nel 2016. Il primo album, "Chimerical", esce per la prima volta in maniera autoprodotta nel 2018, ma sarà l'avvento della singer Rossella Moscatello a rivoluzionare definitivamente line-up, sound e squadra compositiva. Il debut album viene ri-pubblicato, e si inizia a lavorare a quello che sarà il qui presente secondo lavoro. Adesso la squadra è solida, gli intenti chiari, e la Frontiers si accorge di loro, offrendo la possibilità di questa pubblicazione.
E che disco, signori miei: prendete pure tutti gli stilemi del genere, i più bei The Gathering, The 3rd and The Mortal, chi vi pare, e mescolateli con una produzione moderna ma chiarissima in cuffia (il basso taglia benissimo nel mix, e ogni piatto della batteria ha lo spazio giusto... NO, non sono piccolezze, sono attenzioni ai dettagli che al giorno d'oggi sono diventate una rarità, ahinoi). La premiata ditta compositiva Savino-Moscatello, insomma, lavora con intelligenza su tutto: composizione, esecuzione, immagine, confezionando un dischetto davvero delizioso, con una sezione ritmica e un andamento che molto spesso mi hanno fatto pensare ai Paradise Lost più draconiani, e con la voce di Rossella che si muove sui registri del mezzosoprano, giocando con le atmosfere in maniera invidiabile. E, cosa ancor più sorprendente, nessun calo di attenzione, fino all'ultimo brano: il disco suona coerente, ben progettato, malinconico e potente.

Ascoltate i singoli usciti in video (soprattutto la struggente "Erased", forse la mia preferita) , sono già una perfetta epitome di quello che vi aspetta dentro "The Last Night Of Fall". Bravi, centro pieno.





Recensione a cura di Pippo ′Sbranf′ Marino

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