Tre anni sono passati, e forse ne potevano passare altrettanti o anche solo 3 mesi, tanto gli americanissimi
Gnosis avrebbero sempre e comunque continuato a tributare il loro amore per il suono greco nella stessa maniera che sul precedente
"The Offering Of Seven" o sul debut
"The Third-Eye Gate" ...
Gnosis hanno nell'immobilismo sonoro un vanto, una missione, una vocazione ... il gotha del metal ellenico è tutto qui , non manca nessuno ... L'unico "problema" di un album apparentemente perfetto risiede in una produzione leggermente troppo pulita che toglie un po' di quel fascino arcaico che deve assolutamente vivere in album del genere ... Recentemente mi é capitato di "suggerire" e "commentare" (su Lazy In Darkness 9) il debut album degli ellenici
Drakon Ho Megas, duo anch'esso dedito alla venerazione degli dei del metal greco, e pur basando la propria proposta su un suono praticamente sovrapponibile a quello degli
Gnosis, li ho trovati più credibili e coinvolgenti, proprio grazie ad un sound più arcaico e completamente fuori moda ... in ogni caso se non vi interessano più di tanto le "masturbazioni mentali" di un vecchio metallaro borbottone, alzate il volume, indossate le classiche cuffie ateniesi e lanciatevi nell'ennesima rievocazione della guerra del Peloponneso in salsa metal, sangue e onore non mancheranno ! Che gli dei del metal abbiano cura dei loro più devoti servitori !
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?