Eccomi qui a recensire uno split album tra tre dei più validi artisti e band presenti nel panorama musicale nostrano e non; qui abbiamo un trittico di personalità creative e distinguibili ma soprattutto di qualità.
Questo split che esce per la sempiterna Black Widow di Genova, un’etichetta che è sempre sinonimo di alta qualità di musica sul filone progressive e non solo, gestita con passione da Massimo Gasperini ed il suo staff.
Qui abbiamo in primis Mortiis, che non ha certo bisogno di presentazioni il musicista norvegese dato il curriculum; qui abbiamo la ristampa del mini uscito per l’etichetta del nostro nel 2019.
Il tastierista propone delle versioni demo “perdute” durante la registrazione dell’album “The Smell Of Rain” datato 2001; sono un quartetto di brano synth/ dark con una bella impronta e qualche guizzo “pop” data la cantabilità delle composizioni presenti come “The awaken” o “Drug of the universe” con un gusto che farebbero bella scena nei dancefloor alternativi.
Invece i genovesi Il Segno Del Comando ci portano in un mondo gustoso dove il prog ha un sapore oscuro ma dal sapiente dosaggio melodico.
I due brani qui presentati la strumentale “Divinatio ambigua” e “Architettura dell’apostolato nero” avrebbero potuto accompagnare con le loro note le grandi fiction fantastiche della Rai degli anni 70 per la classe che la band ligure sfodera ogni volta, sentitevi il giro di tastiere che accompagna il secondo brano e poi mi direte.
Chiude come direbbero gli americani “last but not least” Freddy Delirio coi suoi Phantoms; e qui si va con un bel prog rock dalla melodia e chorus trascinante con delle chitarre taglienti in questo mid tempo e aperture melodiche ben eseguite, e piccola curiosità, ai cori abbiamo il figlio del buon Freddy, buon sangue non mente.
In sommativa, altra uscita interessante che rende questo nuovo anno degno di nota, quindi che state aspettando? Buy!!!