I californiani Night Demon pubblicano un nuovo album dal titolo "Year Of The Demon" che include sia canzoni inedite, che cover, che pezzi dal vivo precedentemente pubblicati come 7" di altri gruppi tra i quali Scorpions, Iron Maiden e Cirith Ungol.
Il perchè di questa interessante compliation ( che anticipa l'uscita del nuovo full length a fine 2022 ) risiede nel riposo forzato dovuto dal Covid, i Nostri hanno deciso che stare con le mani in mano non era cosa buona e si sono messi all'opera ed il risultato non è niente male.
Gli inediti sono dei bei pezzi solidi, che schiacciano l'occhiolino al metal classico e ai Maiden con le chitarre che si intrecciano nei solos e col basso galoppante in particolare in "Kill The Pain" e "Are You Out There", i brani live hanno il loro apice in una versione ipnotica del classico "In Trance" degli Scorpions con la comparsata di mr Uli Jon Roth, un brano questo che mi ha sempre galvanizzato - e chi di voi possiede il monumentale live "Tokyo Tapes" sa cosa intendo -, mentre le cover nella versione velocissima di "100 Mph" dei Cirith Ungol con Tim Baker come ospite, ma in generale tutti i brani fanno la loro bella figura, si senta la poderosa versione live di "Wasted Years" che ci fa ricordare quanto grande sia stata la band di Steve Harris.
Compilation "di mestiere" con tanti classiconi live che non potevano non ingraziarsi il pubblico, ma anche onesta nella passione e nel furore esecutivo.