Il leader dei Foo Fighters,
Dave Grohl, ha pubblicato sotto il moniker
DREAM WIDOW l'omonimo album realizzato per la commedia horror “
Studio 666” uscita a fine febbraio per Open Road Films.
Il film è stato girato in una villa ad
Encino ( titolo del brano d'apertura del disco tra l'altro ), durante le registrazioni di “
Medicine At Midnight“, l’ultimo album dei FF stessi che vede tutti i membri del gruppo nel cast.
Purtroppo, come tutti sappiamo, il 25 marzo è venuto a mancare il batterista nonchè grande amico di Dave, Taylor Hawkins, e questo ha messo in forse il futuro della band principale dell'ex batterista dei Nirvana.
Il progetto
Dream Widow è l'ennesima prova d'amore incondizionato di Grohl per la musica Metal, che già aveva visto nel lontano 2004 la pubblicazione del disco Probot ( con la parecipazione tra gli altri di Max Cavalera, Lemmy e Cronos), Dave è un genietto della Nostra musica, un vulcano in continua eruzione musicale, non si contano le collaborazioni ed i progetti a cui ha partecipato.
Ora sì è cimentato pure nel mondo del cinema - con quali fortune, vedremo - ma quello cha a noi interessa in questa sede è la colonna sonora del film, questo Dream Widow dove praticamente dave Grohl ha suonato tutti gli strumenti oltre ad aver cantato ( e d un plauso va sicuramente alla prova vocale assolutamente eterogenea che spazia dallo speed metal urlato, al growl e alle clean vocals ).
Le velleità si aprono con la velocissima e cortissima ( 1' 38'' di durata) "
Encino" uno speed metal al fulmicotone, seguita dalla più cadenzata e mortifera "
Cold", quasi un sermone cantato dal gran sacerdote Dave, mentre l' amore per le sonorità punk'n'roll alla Motorhead è tutto nella heavy "
March Of The Insane", forse il pezzo migliore del lotto che vi farà fare un furioso headbanging.
Le capacità esecutive nonchè di songwrtiting di Grohl sono tutte qui in questo Dream Widow, un disco che piacerà a molti grazie alla sua etereogeneità di fondo, anche se i brani risultano un pò slegati fra loro per essere fondamentalmente una colonna sonora, abbiamo in chiusura anche 2 lunghe suite "
Becoming" e "
Lacrimus Dei Ebrius" che sono i brani maggiormente complessi e d'atmosfera (horror) a ben rappresentare il mood del film, in particolare "
Becoming" sono 7 minuti di lamenti, vocals disperate e sferzate metal in perfetto stile Venom, "
Lacrimus Dei Ebrius" è un pachidermico e veloce heavy-doom strumentale di 10 minuti molto articolato che vi avvolgerà nelle sue spire horror-metal trascinandovi sempre più giù verso gli Inferi.
Se cercate il significato della parola Metal, qui troverete la risposta.
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