Arrivano da Milano ed hinterland questi Ritual, autori di un thrash metal dai tratti decisamente moderni; purtroppo non ho nessuna ulteriore notizia biografica, ma dovrebbe trattarsi questo del primo demo. Apertura affidata a "Hear Me", che mette in mostra immediatamente pregi e difetti della band milanese: se da un lato troviamo una buona carica e alcuni riff pesanti come macigni, dall'altro abbiamo una produzione davvero esile ed una voce, ahimè, non troppo convincente. Nonostante la buona timbrica, Max si vede autore di linee vocali un po' anonime e facilotte, che dicono poco e che si somigliano parecchio tra loro. Le cose migliori arrivano dalla sezione ritmica, trascinata da Lele e Ste, mentre le chitarre, a loro agio in fase ritmica, si trovano invece un po' legate sugli assoli. A livello di songwriting le idee più apprezzabili le troviamo in "Incurable Disease" e nella già citata opener "Hear me", che mettono in mostra sia possenti riff che momenti melodici, per un mix certo poco originale, ma sempre d'effetto. Purtroppo, come detto, a penalizzare non poco la band sul piano del coinvolgimento è una produzione gracile, che non graffia come dovrebbe. Ed è un peccato, perché le buone idee in questo "Life and Death" ci sono eccome, basti sentire il break centrale di "No Peace", con il suo avanzare lento e inesorabile. Nel complesso siamo sicuramente alla sufficienza, ma i passi in avanti da fare sono ancora parecchi prima di puntare ad un eventuale contratto discografico, soprattutto in fase di arrangiamento.

Contatti: www.ritual-band.com