Eccomi qui a recensire uno split Ep da parte di due formazioni siciliane, una la conosco molto bene, la seconda mi era nuova.
La prima, ovvero i
Malauriu offrono tre tracce che passano dalla strumentale “
Ares irae” quasi epica e classicheggiante a dare sonore batoste di puro black metal anni 80 con la seguente “
Goat metal” dove emerge uno spirito ribelle ed iconoclasta, la produzione volutamente sporca aiuta e per caricare la formula ecco la cover che non ti aspetteresti da una formazione del genere, ovvero la mitica “
Mongoloid” delle icone punk
Devo estremizzata a dovere.
Dei secondi invece ho apprezzato l’approccio no compromise; la one man band catanese offre una prestazione di total black metal, puro, fatto di violenza come nella mardukiana “
The siege” un vero e proprio assedio con chitarre in tremolo, tempi veloci, voce urlata e un mid tempo centrale maligno.
Di diverso avviso la conclusiva “
Liturgy”, una strumentale che fa il verso al rito cristiano con una chitarra effettata e un piglio melodico che sarebbe piaciuto a
Mike Oldfield prima maniera.
Bello split che dura poco più di venti minuti ma offre una proposta di assoluto valore del nostro underground diversamente dal piattume mainstream, supportateli.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?