Copertina 6,5

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2023
Durata:33 min.
Etichetta:AOP Records

Tracklist

  1. RUINS, MY DYING WORLD
  2. OF AWAKENING
  3. AFFLUX
  4. REIGN OF THE BLACK SUN
  5. ASHES AND FADING TIDES

Line up

  • Stanley Robertson : guitars
  • Philipp Wende : drums
  • Asim Seara vh :ocals, lyrics

Voto medio utenti

Le domande che mi pongo alla fine di un ascolto e prima di scrivere una recensione, sono le stesse ormai da anni … e’ un album valido ? Mi ha trasmesso qualcosa, ma soprattutto per quantificare l’inquantificabile, spenderei dei soldi per comprare quest’album ? Il piu’ delle volte la ‘valutazione riassuntiva’ e’ tutta qui, e per me non era poco/riduttiva quando ero un adolescente che scroccava i promo cds (per poi trasformarli prima in chiacchiere e poi in eventuali acquisti) e non lo e’ adesso che ho i capelli bianchi e una minima sicurezza finanziaria … e allora ? No, non comprerei quest’album pur riconoscendogli degli spunti e dei momenti validissimi, iniziando dallo straziante violino posto in chiusura della title track e finendo per ‘Ashes And Fading Tides’ il pezzo che piu’ di ogni altro mi ha coinvolto e ‘incuriosito’ con una struttura che rimanda dritta ai miei mai amati (tranne per il primo periodo) Arcturus …Il voler per forza darsi una certa aria di innovatori/primi della classe, mettendo quanta piu’ carne possibile al fuoco, non e’ necessariamente una scelta vincente, infatti i 5 pezzi che compongono ‘Of Awakening’, assomigliano piu’ ad un eventuale raccolta di singoli, che ad un album organico e completo con un filo conduttore …come possano coesistere In Flames (certe aperture ‘corali’ rimandano proprio al loro periodo peggiore) , Arcturus (come detto), Dimmu Borgir (per le orchestrazioni sintetiche figlie delle ultime nefandezze) e Swallow The Sun (dei poveri) non e’ dato sapersi e onestamente, non riesco proprio a digerirlo… per me un album deve avere una certa coerenza di fondo, e seppur ricco di svariate influenze, non puo’ essere un symphonic post prog modern avantgarde metal … A tutto c’e’ un limite … sono comunque sicuro che ‘Of Awakening’ piacera’ a tutti i finti estremisti che con occhiali binocolari e maglioncino a collo alto d’ordinanza, hanno rovinato anche il metal estremo, ragion per cui troveranno sempre la mia ‘opposizione ideologica’ … Quando i 3 crucchi decideranno che cosa fare realmente da grandi, saro’ lieto di dargli un’altra opportunità, per adesso é solo ‘di tutto un po' ' ovviamente spacciato per ‘avanguardismo spaziale’ …

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