“
...And be continued”?
Onestamente, sarebbe meglio evitare.
Non me ne vogliano i greci
Obscurus Rex, non ho nulla contro di loro, ci mancherebbe, ma oggettivamente, il loro EP d’esordio, intitolato, per l’appunto,
Stand Up And Be Continued, è di una piattezza sconcertante.
La proposta musicale della band ellenica, riconducibile a un heavy metal piuttosto articolato e dalla forte connotazione melodica, non convince per niente. Le 4 tracce che compongono questo lavoro sono monotone, banali, non regalano mai un sussulto anzi, talvolta, come accade per la confusa
Red, si dilungano oltremodo, finendo per non avere né capo, né coda.
E pensare che l’intrigante giro di basso iniziale di
Panos Karabelas, durante la opener
Enemy Tonight, mi aveva anche fatto ben sperare! Invece, prima l’ingresso del singer
Manos Xanthakis che si presenta con l'assurda pretesa di voler emulare lo stile vocale di “Sua Maestà” Bruce Dickinson, con risultati imbarazzanti, e poi, il finale della traccia, in cui il pezzo sembra trasformarsi in una ballata popolare degna della peggiore sagra di paese...lascio trarre a voi le conclusioni!
I brani restanti, dall’insipida
4 Justice, all’altrettanto anonima
It, mostrano la stessa pochezza compositiva, ed è questo il limite maggiore degli
Obscurus Rex; troppa mediocrità in fase di song-writing che genera brani deboli, incapaci di incidere.
A nulla vale la presenza di qualche assolo degno di nota, ad opera del chitarrista
Costantinos Marvroyannis, che cerca, in qualche modo, di innalzare il livello del platter, ma senza riuscirci.
Insomma, duole prendere una posizione cosi severa ma, per quanto mi riguarda,
Stand Up And Be Continued si rivela un esordio discografico assolutamente innocuo e anonimo.
Magari, in futuro, gli
Obscurus Rex mi smentiranno (glielo auguro sinceramente) e diventeranno una delle band emergenti più interessanti del panorama hard’n’heavy ma, per adesso, soprattutto se confrontati con le giovani realtà valide, presenti attualmente nel settore del metallo tradizionale (molte delle quali sono anche loro connazionali), il paragone risulta insostenibile ed impietoso!
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