Sonic Mojo è il nuovo lavoro dei veterani Foghat , grande rock-blues band sconosciuta ai più ( Ok hanno registrato "Slow Ride" diventata un hit anche sul gioco Guitar Hero, ma quanti li conoscono ) anche perchè si è sempre tenuta lontano dai lustrini ammalianti del mainstream preferendo badare al sodo e questo Sonic Mojo riconferma in pieno l'energico songwriting del combo composto da canzoni dirette, in puro stile r'n'r anni 60'/70' con una buona spruzzata di blues alla Zz Top ("Drivin' On" ,"She's a Little Bit Of Everything" tanto per citarne alcune), il tutto condito da alcune covers di brani scritti da veri mostri sacri del genere, Willie Dixon (“Let Me Love You Baby”), B.B. King (“She’s Dynamite”), e Chuck Berry (“Promised Land”).
Il disco è un "manuale" di come certa musica - con le radici nel lontano passato ma che suona moderna ed attuale allo stesso tempo - debba essere suonata, fra rythm & blues, swing, hard rock ( mai troppo hard in verità ) e grandi melodie, è davvero difficile fare una track by track in quanto il disco non solo scorre via che è un piacere ma è da assimilare tutto d'un fiato.
Il consiglio è quello di tenere la luce soffusa, mettersi comodi. chiudere gli occhi e lasciarsi trasportare nel Sud degli States, nella Cotton Belt, dove tutto è iniziato alla fine del XIX secolo.