Questo Ep del duo italonorvegese sembra proprio adatto per questo periodo dell’anno.
Quando la natura dorme, è tutto silenzioso e potrebbe nevicare sulle cime da qui a poco; tre brani che portano il segno deferente dell’ambient black metal.
Qui si sente il marchio sempiterno del Conte come influenza, tra synth minimali atmosferici, arpeggi di chitarra acustica e uno screaming lento, quasi a recitare una ode ai monti portatori di solitudine, silenzio ed isolamento.
Si percepisce interiormente un sentimento antico, ancestrale e misantropico, dove il black metal arde nei cuori ma soprattutto innalza inni alla natura selvaggia e arcigna, un vero toccasana per noi seguaci della nera fiamma, quindi godete queste tre composizioni attendendo il gelo che è ormai prossimo.
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