Copertina 7

Info

Demo
Anno di uscita:2005
Durata:31 min.

Tracklist

  1. NINOS DE CALLE
  2. ATMOSFERA ZERO
  3. LACRIMA NERA
  4. PIOGGIA ACIDA
  5. SOLO IO
  6. MEMORIE DI UN EROE

Line up

  • Michele Radicchio: keyboards, loops
  • Federico Buchicchio: bass
  • Riccardo di Renzo: vocals
  • Alessio Rugo: guitars
  • Luca Paparelli: drums

Voto medio utenti

Molto attivi nella scena underground perugina (live al festival de "L'unità" di Foligno, miglior band emergente ad Umbria Rock 2003, inoltre collaborazioni con gli Statuto ed il regista Marco Prati per il film "No turning back"), con il primo demo che risale al 2002 a cui fan seguito partecipazioni a compilation ed il riconoscimento come miglior chitarrista ad Alessio Rugo nel festival "Rock no stop" (Ascoli Piceno).
In "Bambini di strada" si è cercato di allontanare il sound dalle sonorità pop presenti nel demo precedente, senza per questo abbandonare le influenze di rock italiano anni '80 (Litfiba, Timoria), unite ad hard rock, psichedelia, progressive, funky, ritmiche tribali latino-americane, l'uso di basi elettroniche e loop.
Molti dei testi riflettono problemi sociali: "Ninos de calle" (introdotta da un discorso di Che Guevara) parla della miseria in cui vivono le popolazioni sudamericane, e il sottofondo di tastiere rende ancor più inquietante l'atmosfera ad inizio brano, narra il racconto di un bambino che vive in prima persona la miseria nel sobborgo della metropoli, con il refrain cantato in sudamericano e l'uso di percussioni tribali miste a cori funerei che stanno ad indicare la marcia e la furia dei "signori della morte" che impauriscono il protagonista. In "Atmosfera zero" tra effetti elettronici, psichedelici, melodia e chitarre rock si parla della meccanicità del rapporto di coppia che sfocia nella dipendenza dal partner. In "Pioggia acida" i toni si fanno più cupi ed oscuri, accompagnando bene il testo che parla di un timore claustrofobico causato da piccole paure o angoscia, e si chiude con un gran guitar solo. "Solo io" vede trattare il tema del viaggio come flash-back di ricordi passati difficili da recuperare, in stile rock melodico con heavy riffs di chitarra e un cambio di tempo con ritmica sostenuta nel finale. In "Lacrima nera", tra echi e dissolvenze, rock italiano, tastiere prog alla Rick Wakeman, prog metal e ancora virtuosismi di chitarra si immagina un mondo in cui c'è solo amore ed uguaglianza, chiude il cd "Memorie di un eroe", ispirato al videogame "The legend of Zelda", che ripropone attraverso un pop rock elettronico e melodico (fondamentale il tappeto sonoro creato dalle tastiere) le sensazioni di nostalgia ed epicità fiabesca del guerriero fantasy giapponese.
Testi originali, giusto equilibrio tra sound tradizionale e modernità non troppo evidente ed un grande asso nella manica: la chitarra di Alessio Rugo, staremo a vedere cosa è cambiato ora con l'arrivo di Dario Rugo (basso) e Emanuele Berloco (voce), e speriamo di sentirli o vederli al più presto al di fuori del territorio umbro.

Contatti: E-Mail: almavenus@tin.it Web Site: www.almavenus.altervista.org
Recensione a cura di Carlo Viano

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