Gli udinesi Bleak Vision nascono nel 2001 come cover band di Metallica, Children Of Bodom e In Flames, per poi indirizzarsi verso un metal con sonorità sinfoniche di tastiera. Questo è il primo demo della band, composto di quattro tracce, ognuna attorno ai sei minuti di lunghezza.
Per quanto riguarda il sound c’è da dire che la band ha mantenuto certe caratteristiche delle bands succitate, con una sorta di death/thrash molto ben strutturato, con doppia voce, una più profonda ed un’altra più acuta, dove la parte da leone la fanno le tastiere, il cui uso, pseudo-sinfonico, dona alle composizioni un flavour decisamente epic/folk medievale.
Buone le doti tecniche anche se a volte, in alcuni passaggi, la band sembra andare un po’ a vuoto non dimostrando una certa coesione, come se alcuni elementi fossero slegati da loro. Mi riferisco soprattutto ad alcune scale di chitarra che andrebbero velocizzate e rese meno “macchinose”. Tuttavia il risultato è abbastanza buono, con i pezzi ben lungi dall’annoiare, anche grazie ad una scelta melodica di tutto rispetto. I quattro pezzi si equivalgono abbastanza per quanto riguarda la qualità e la cura per gli arrangiamenti, ma l’iniziale “Immortal” e la conclusiva “Apocalypse” sono forse le songs più rappresentative.
Questo è un buon demo, venduto a 7€ dalla band (sinceramente un po’ troppi), ma consiglio alla band, per le future evoluzioni, di insistere maggiormente sull’uso delle tastiere, nel senso che sono appunto quelle che caratterizzano il sound dei Bleak Vision, e senza le quali forse questo demo sarebbe passato ampiamente inosservato.

Contatti: http://www.bleakvision.com/