Copertina 6

Info

Genere:Black Metal
Anno di uscita:2024
Durata:16 min.
Etichetta:Edged Circle Productions

Tracklist

  1. SEVEN, THEY ARE SEVEN / SEVEN ARE THEY
  2. TWICE SEVEN THEY

Line up

  • Hoest : bass
  • Thurzur : drums
  • Skagg : guitars, vocals

Voto medio utenti

I Deathcult sono un three pieces norvegese attorniato da un certo alone di culto per via della presenza di Hoest (leader dei Taake of course) al basso e che non dovrebbe suonare proprio come un nome sconosciuto ai nostri gloriosi seguaci in quanto su metal.it ci siamo occupati di entrambe le loro uscite su lunga distanza e in particlare il secondo album 'Cult Of The Goat' aveva attirato la curiosa attenzione del Maestro Dope … cio' di cui vi parlo io oggi invece sono semplicemente due pezzi che, probabilmente, servono per 'spezzare l'attesa' per il nuovo album … ovviamente non saranno questi due pezzi che vi faranno cambiare idea, in un senso o nell'altro riguardo il gruppo, ma se proprio non conoscete i Deathcult e volete farvi un'idea veloce di cosa suonano, allora questo 'Seven Are They' potrebbe essere addirittura utile … il primo pezzo, 'Seven, They Are Seven / Seven Are They' é un giusto mix dei due full lenght con un black metal semplice, tirato e thrash oriented, mentre 'Twice Seven They' é un po' più spiazzante, infatti qui il black/thrash di inizio pezzo incontra riffs classic heavy, la voce si ripulisce , subentra qualche coro, si abbassa la velocità d'esecuzione e si ha un'accessibilità più accentuata alla materia … sinceramente non ho apprezzato molto questo secondo pezzo 'sperimentale' trovando l'opener molto più interessante e coerente con la 'storia' del gruppo, ma visto il significato che spesso hanno questo genere di prodotti, un pezzo più 'sperimentale' ci puo' anche stare a patto che non sia la prossima incarnazione della band … lavoro interlocutorio

Ultime opinioni dei lettori

Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?

Ultimi commenti dei lettori

Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?
Queste informazioni possono essere state inserite da utenti in maniera non controllata. Lo staff di Metal.it non si assume alcuna responsabilità riguardante la loro validità o correttezza.