I grinders nostrani a dire la verità tornano con questo nuovo lavoro che profuma di hc.
Già, perché il termine grind/ death metal qui è da prendere con le pinze data la miscela eterogenea di questo lavoro.
Abbiamo attacchi thrashcore come in “
Two minutes hate” con il basso sempre in primo piano condito da riff sghembi e uno screaming urlato condito con voci pulite.
In “
Them, the guiltless” ecco che l’anima più riottosa dei nostri salta fuori in questo mid tempo pieno di rullate e chitarre che tirano fuori melodie strane in un contesto sonoro del genere poi per attaccare a testa bassa sul finale.
La titletrack è breve ma intensissima, grind/hc all’ennesima potenza con screaming, tempi veloci e tellurici e con un intermezzo più lento ma non per questo meno impattante.
Chiude “
...And so below” pezzo abrasivo, diretto con un piglio violentissimo fondato sulla sezione ritmica che mena e bastona senza pietà.
Ritorno bruciante rabbia con testi ispirati all’opus orwelliano “
1984”, bene, bravi, bis.
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?