Tempo di celebrazioni in casa
Feuerschwanz: la band tedesca, infatti, taglia il traguardo dei vent'anni, ricorrenza non facile da raggiungere soprattutto da una band che nasce dal folk metal ma che poi devia verso territori classicamente Napalm, quindi di plastica. Al netto delle derive stilistiche, il qui presente "
Warriors" non fa altro che prendere alcuni dei più grandi successi della band e riproporceli cantati in inglese, con il neanche tanto nascosto obiettivo di estendere il proprio bacino di utenza.
Tra le tante canzoni, tutte obiettivamente ben riproposte ed arrangiate, c'è un solo pezzo inedito,“
The Unholy Grail", prodotto con Dominum e gli Orden Ogan (bands con le quali i FS sono attualmente in tour), e poi guest del nostro Francesco Cavalieri dei Wind Rose, e ancora Patty Gurdy, e altri ancora.
Insomma, come sempre con i prodotti della Napalm, sta moltissimo alle orecchie di chi ascolta: se vi piace il folk metal scanzonato e un pò gommoso dei Feuerschwanz, questo "Warriors" è formalmente ineccepibile e godibilissimo.
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