Antioch - Antioch VII: Gates Of Obliteration

Copertina 7,5

Info

Genere:Heavy Metal
Anno di uscita:2024
Durata:43 min.
Etichetta:Iron Shield Records

Tracklist

  1. FROZEN HIGHWAY
  2. LEGEND OF TUDOHM
  3. TIRED OF FIRE
  4. ONWARD WITH OBLITERATION
  5. ALL GODS, ALL MASTERS
  6. UNDERSTAND
  7. POINT OF ENTRY
  8. IN THE THROES OF ARCANE LUST

Line up

  • Jordan Rhyno: bass, guitars
  • Brendan Rhyno: drums
  • Nicholas Allaire: vocals

Voto medio utenti

Ecco qui dopo l’album degli svedesi Hammerfall, il nuovo concentrato di metallitudine dei canadesi, per chi fosse rimasto deluso dal nuovo parto degli svedesi, rivolgetevi a questo.
Un heavy metal che supera il classicismo, basta vedere le vocals del frontman che passano da un tono basso a urla aggressive quasi thrash con un pathos sempre diretto per tutte le otto tracce.
Abbiamo mid tempo pesantissimi dove le chitarre tagliano più di una katana; i chorus sono anthemici come in “Tired of fire” o la conclusiva “In the throes of arcane lust”, brano che dopo due ascolti non riesco a togliermi dalla testa.
Ma voglio vedere chi non scapoccia con la speed metal song “Legend of Tudohm”, pezzo epico, distruttivo con dei riff che bruciano e cambi di tempo ben piazzati.
Chiudo questa breve disamina con uno dei pezzi più belli del disco, una composizione in odor dei Bathory più epici e drammatici; il mid tempo “All gods, all masters”, che i Manowar di oggi pagherebbero oro per scrivere un riff così ispirato.
Qui si sente e si tocca il pathos a piene mani con cori da levare i pugni al cielo e un ritornello semplice ma che è dura non cantare.
Ebbene si, per scrivere del buon heavy metal ci vogliono pochi ingredienti ma usati bene, questi canadesi stanno facendo un ottimo lavoro, bravi.
Recensione a cura di Matteo Mapelli

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