Copertina 8

Info

Genere:Power Metal
Anno di uscita:2024
Durata:47 min.
Etichetta:Avalon

Tracklist

  1. ENTERING THE FAIRYTALE (INTRO)
  2. FOREVER AND A DAY
  3. NEW DAWN
  4. MASTER OF ILLUSION
  5. EMPTINESS
  6. A STORY TO TELL
  7. THE BEST PART OF YOUR LIFE
  8. FORSAKEN DREAM
  9. THE LAST CHANCE
  10. TRUST YOUR HEART
  11. FAREWELL FAIRYTALE (OUTRO)
  12. WHAT IF

Line up

  • Carmine Vivo: bass
  • Viktor Enebjörn: drums
  • Luca Sellitto: guitars
  • Henrik Brockmann: vocals

Voto medio utenti

Ne hanno di storia da raccontare i Timeless Fairytale, band nata dal sodalizio tra Luca Sellitto (Marco Garau's Magic Opera, Stamina) e Henrik Brockmann (ex Royal Hunt, ex Evil Masquerade), dedita da un power/heavy metal molto arioso, estremamente melodico, con molte influenze dall'epoca d'oro del genere di fine anni 90', ma riuscendo comunque a trarre un preciso stile scevro dalla semplice scopiazzatura. Fondato nel 2023, il gruppo si è dedicato da subito alla lavorazione per il debutto, evitando demo, EP e ogni tipo di altra pubblicazione, straight to the heart, come direbbe il titolo di una famosa canzone. E reclutati come ultimi pezzi del puzzle Carmine Vivo al basso e Viktor Enebjörn alla batteria, non c'è voluto molto per passare alla fase finale del progetto, con 'A Story To Tell' pronto all'ascolto.



Dicevo che ci sono moltissime influenze della scena Power classica, e infatti i vari rimandi a Stratovarius, soprattutto nell'uso delle tastiere, Sonata Arctica nelle canzoni più veloci, vedasi ad esempio 'New Dawn' si sprecano. Dall'altra parte, si sente sin da subito il forte marchio malmsteeniano in quasi tutte le canzoni, come 'Trust Your Heart' che sembra uscita da un 'Eclipse' parte seconda, o ancora 'Emptiness' con il suo gioco di chitarra/tastiere che si intrecciano molto bene, assieme ad un ritornello con più voci quasi corale. Nonostante questi richiami però, i quattro riescono a creare un ottima atmosfera generale che non soffre di poca creatività, anzi. Riescono a convivere insieme sia la sensazione di star ascoltando qualcosa di nuovo e decisamente ispirato, e dall'altra quella di essere in una comfort zone di artisti cari a chi predilige questo sottogenere. Un grandissimo merito va alla produzione, cristallina e potente, ma anche alla voce di Henrik Brockmann, adattissima alla proposta musicale, piena di energia e pronta ad esplodere nel momento giusto ('Forever And A Day'), o ad affievolirsi e mettersi al servizio degli altri strumenti (Titletrack).

Sappiamo come trovare un album Power Metal di qualità in questi ultimi anni sia abbastanza un'impresa, dato che scadere nelle solite band cosplay è estremamente facile, e bisogna tenere sempre alta l'attenzione per quel manipolo di musicisti che prima o poi arriverà con un grande disco. Bene, questi ultimi sono arrivati, e rispondono al nome di Timeless Fairytale. Sarebbe un crimine negargli almeno un ascolto e chissà, forse si potranno anche vedere nella top di fine anno di qualcuno.

Recensione a cura di Francesco Metelli

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