Con un titolo leggermente lungo che sicuramente metterà in crisi la formattazione corretta delle nostre pagine come "Def Leppard One Night Only Live at The Leadmill Sheffield May 19, 2023" ecco che arriva un nuovo live album della band di Joe Elliott.

Sì, sono un po' polemico anche perchè sarà l'ottavo degli ultimi dieci anni.
Cui prodest?
Un conto è vederli dal vivo e, nonostante la loro non più giovane età ed una ormai spossata ugola (da anni ed anni) del loro frontman, posso tranquillamente capire un certo entusiasmo nel farlo, peraltro supportato dal loro tour dell'anno scorso di enorme successo, suggellato da un sold-out a Wembley e dall'inserimento nella Rock And Roll Hall Of Fame, un conto è sentirseli a casa, seppure questo concerto venga venduto in plurimi formati (CD, DVD+CD, Blu-ray+CD, 2 LP, Digital Audio and Digital Video, oltre che essere stato trasmesso in streaming).

Si parte con la cover degli Sweet contenuta in "Retroactive", ovvero "Action", si prosegue con l'inutile recente "Fire It Up" estratta dall'altrettanto inutile "Diamond Star Halos" per poi volgere lo sguardo al passato con la sempre carica "Let It Go", passato che per fortuna ne comprende parecchie come "Too Late For Love", "Excitable", "Mirror Mirror", "Bringin’ On The Heartbreak", "Switch 625", "Hysteria", la vecchissima "Wasted" e "Pour Some Sugar On Me".

Rimangono fuori dalla setlist la povera "Slang", portabandiera di un album che ripudio, ed un altro estratto dell'ultimo in studio di inediti ovvero "Kick".

Setlist a parte, ottima per un boomer polemico e rancoroso come il sottoscritto, non riesco a trovare un solo motivo per trovare interessante un nuovo live album della band di Sheffield.

Intendiamoci, i Def Leppard sono leggende e hanno scritto davvero la storia della musica, la band suona da Dio, i suoni di questa release rasentano la perfezione e qui Elliott è ancora graffiante, ma "One Night Only Live" lo consigliamo solo se non avete alcun live dei Def Leppard e comunque solo ai fan die-hard che di musica bellissima da parte di band giovani e sconosciute ce n'è un monte da scoprire.