Copertina 6,5

Info

Demo
Anno di uscita:2006
Durata:28 min.

Tracklist

  1. MOJITO
  2. SPERANZE E RICORDI
  3. COME SCHELETRI CHE DANZANO
  4. L’IPOCONDRIA
  5. PERDUTO
  6. ALLA DERIVA

Line up

  • Paolo Giacci: guitars, vocals
  • Francesco Giacci: bass
  • Simone Napolione: drums
  • Ferdinando Paolini: keyboards
  • Marco D'Alessio: guitars

Voto medio utenti

Non vorrei sembrare ripetitivo, ma a volte rileggendo una vecchia recensione dello stesso gruppo mi rendo conto di quanto poco la band si sia adoperata per risolvere quei difetti che già allora avevo messo in luce, e che si presentano ancora adesso in tutta la loro inesorabilità. "Filantropia" potrebbe tranquillamente ereditare la recensione di "Spleen Caress": ottima musica rock venata di elettronica e atmosfere intimiste, composta con il cuore ma suonata con la mente, accompagnata da una prestazione vocale che... ecco, la prestazione vocale. E' sempre brutto dirigere le critiche verso un solo componente del gruppo, ma è la voce ad aver creato ancora in me le più grosse perplessità. L'interpretazione dei pezzi è spesso buona, ma altre volte esagera nel cercare la teatralità che alle basse tonalità può facilmente voler dire stonatura o forzatura. Allo stesso tempo il cantato in italiano mette in luce tutte le stranezze di testi fin troppo elaborati, che non ritengo proprio aderenti alle musiche degli Spleen Caress. Ma questo è un mio modesto giudizio, di cui si può facilmente non tenere conto. Fin qui sono quasi solo critiche, è vero, ma "Filantropia" almeno dal punto di vista più strettamente musicale è un lavoro di tutto rispetto. Ho gradito particolarmente alcune soluzioni lo-fi che mi hanno ricordato i The Gathering di "How To Measure A Planet", come il suono secco e cupo del rullante e un'atmosfera di apparente calma che viene rotta solo dagli squarci creati dalle chitarre. "Speranze e Ricordi" è un ottimo esempio delle capacità di questi cinque ragazzi, che sono in grado di passare con scioltezza da una strofa in continuo crescendo a un oppressivo ritornello senza mostrare alcuno stacco tra le diverse parti. "Filantropia" è un lavoro che, seppur breve e di facile ascolto, richiede più tentativi per essere apprezzato in tutte le sue numerose sfumature, impreziosite da tutte le sovrapposizioni e gli arrangiamenti che lo compongono. Peccato che non sia stato ascoltato a proposito della voce!

Contatti: Email: francesco@spleencaress.com Web Site: www.spleencaress.com
Recensione a cura di Alessandro 'Ripe' Riperi

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