Copertina 8

Info

Genere:Death Metal
Anno di uscita:2024
Durata:92 min.
Etichetta:Nuclear Blast Records

Tracklist

  1. CHANT OF THE EASTERN LANDS
  2. LASY POMORZA
  3. SUMMONING (OF THE ANCIENT ONES)
  4. BLACKVISIONS OF THE ALMIGHTY
  5. CURSED ANGEL OF DOOM
  6. PURE EVIL AND HATE
  7. THE THOUSAND PLAGUES I WITNESS
  8. DECADE OF ΘΕΡΙΟΝ
  9. CHRISTIANS TO THE LIONS
  10. 44 (THE YOUTH MANIFESTO)
  11. HERU RA HA: LET THERE BE MIGHT
  12. CHANT FOR ΕΣΧΑΤΟΝ 2000
  13. DEMIGOD
  14. AT THE LEFT HAND OV GOD
  15. ALAS, LORD IS UPON ME
  16. ORA PRO NOBIS LUCIFER
  17. ROM 5:8
  18. O FATHER O SATAN O SUN!

Line up

  • Nergal: vocals, guitars
  • Orion: bass
  • Inferno: drums

Voto medio utenti

Ai Behemoth puoi dirgli che hanno fatto tutto ed il contrario di tutto ma di non saper fare le cose in grande.
Ennesima prova è questo documento dal “vivo” girato in piena pandemia nel 2021 per celebrare i trent’anni di servizio alla causa.
Invece di pubblicare esibizioni in locali vuoti e incitando stancamente una folla invisibile (anche se Nergal qualche volta qui c’è cascato) loro hanno deciso di fare qualcosa di diverso.
Questo blu ray è un film concerto filmato all’aperto diviso in tre scenari apocalittici: “The Scorched Forest”, “The Path Ov Via Dolorosa” e “The Desecrated Temple”; i polacchi hanno deciso di celebrarsi con questo evento pescando i brani da tutta la loro carriera, qui potranno trovare sollazzo chi li ha conosciuti agli esordi quando facevano black metal, chi invece li ha scoperti durante la mutazione in death metal diabolico e feroce e chi più recentemente è stato conquistato da “The Satanist” in poi.
La formazione è in palla sciorina pezzi del passato come “Lasy pomorza” o “Summoning (Ov the ancient ones)", toccando la ferocia distruttiva di “Christians to the lions” e la malignità di “Chant for ezkaton 2000” per poi tirare fuori dal cilindro la grande “Demigod” titletrack di un disco semplicemente mostruoso e concludendo l’esibizione con la lirica ed epica “O Father, O Satan, O Sun!”.
Il quartetto è aiutato da una produzione semplicemente di alto spessore, guardate il segmento iniziale che ritrae la formazione in una foresta immersa in uno scenario quasi post atomico dove fuochi, polvere e fumo circonda i nostri filmati in un irreale ed inquietante bianco e nero.
Soprattutto ci sono anche attori e figuranti che abbelliscono la già ricca cornice per offrire uno spettacolo esclusivo ora alla portata di chi acquisterà questo live album.
In conclusione, molti li hanno criticati velatamente o meno di essersi venduti in favore della fama e del marketing, ma credo che con questo documento certe osservazioni non avranno luogo perché qui si trova passato, presente e futuro coerente al percorso del trio estremo e va posseduto senza se e senza ma, consigliatissimo.


Recensione a cura di Matteo Mapelli

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