Questa formazione ormai sciolta da tempo è conosciuta dagli appassionati per essere stata la prima band dove ha militato Mike Wead, chitarrista conosciuto ai più per essere al servizio di King Diamond; in origine gli svedesi si chiamavano Maninnya Blade e suonavano thrash metal, ma evolvendo il suono cambiarono anche nome al collettivo.
Questa ristampa del loro debutto datato 1988 ci mostra le qualità dei ragazzi nell’offrire un thrash tecnico evoluto dal piglio prog, basta ascoltare la lunga “As darkness falls” che vede una parte iniziale in controtempo con riff intricati”, ma sapevano picchiare come fabbri come in “Death among us – Memento mori”.
I riff sono serrati e a voce è sporca quanto basta anche se in certi casi venata di riverberi per dare una connotazione ultraterrena al tutto; i solos di chitarra sono melodici e stemperano l’aggressività delle tracce.
Il buon Mike pur essendo giovanissimo dimostra un feeling con lo strumento invidiabile, la produzione è figlia del suo tempo quindi non aspettatevi un suono pulitissimo; buona ristampa che servirà a rinfrescare i ricordi ai metallari più attempati e ai più giovani a far conoscere una formazione underground degna di nota.