Secondo appuntamento con lo staff di Metal DEMOns, che raccoglie un'altra bella manciata di canzoni tratte da demo ed autoproduzioni di 14 tra i tanti gruppi che popolano e tengono viva la scena underground nazionale, andando a toccare sonorità e generi diversi.

Come si era verificato sul primo episodio, quasi tutte le bands qui rappresentate sono passate con i loro rispettivi lavori sotto la lente di Eutk, alcune con riscontri più che lusinghieri, ad esempio i Future Is Tomorrow (che aprono la raccolta), i Pink Lizard, gli Shoreborn ed i Burnin'Gaze, tutti gruppi ai quali, se non sbaglio, è toccata la palma di Top Demo,

Di questi e degli altri gruppi vi rimando alle loro recensioni individuali, che magari vi spingeranno ad approfondirne la conoscenza e a cercarne anche i demo.

Su Eutk, non scoverete però nulla dei LateXXX Teens e del loro scapigliato Electro/Gothic/Sleazy, del Metal (gotico e sinfonico) dei Seven Dark Eyes e nemmeno dei rockettari Banditz.

Per quanto riguarda invece il Death Metal proposto dai Mater Machina, la loro "Whole World Hush" ce li mostra davvero determinati e convincenti, come affermato dal buon Gino in occasione della recensione dell'esordio "Compendium Machinery Vibrates".

Chiudono infine questa raccolta i bravi Guardiani di Frontiera con la loro "Sotto Le Stelle", un bel brano acustico (a metà tra il Metal e Branduardi), cantato in italiano e tratto dall'omonimo disco di debutto, recensito a suo tempo dal sottoscritto.
Credo che, nonostante l'assenza di un "vero" voto, a questa iniziativa spetti innegabilmente il podio!