Dopo il flop e le polemiche dell’ultimo Metal Church e la discreta prova solista dello scorso anno, David Wayne ha deciso di rianimare i Reverend, la formazione che aveva fondato ai tempi della sua prima uscita dai Metal Church. Nessuno è rimasto della formazione di allora, e Wayne si circondato di musicisti a me sconosciuti provenienti come lui dalla piovosa Seattle. Quattro i pezzi su questo nuovo CD, che un po’ riportano a quanto i Reverend avevano fatto all’inizio degli anni Novanta. Un metal roccioso e dalle tinte oscure, non lontanissimo poi dai primi due album dei Metal Church, con un taglio più thrasheggiante sotto certi aspetti, soprattutto per quanto riguarda il suono delle chitarre, cupo e basso come il metal dei giorni nostri comanda. Convince il wall of sound poderoso di ‘Massacre The Innocent’ e di ‘Down’, mentre ‘Stealing My Mind’ soffre per una parte centrale fin troppo statica ed ossessiva. Chiude ‘Legion’, nient’altro che la riproposizione con nuovi testi ed arrangiamenti del classico dei Metal Church ‘Fake Healer’. Ovviamente il pezzo migliore del lotto, anche se l’originale è più dinamico e trascinante… Nulla di clamoroso in definitiva, ma un discreto primo passo per i “nuovi” Reverend che potrebbero anche trovare il loro posto al sole. Il CD è ordinabile sul sito della band: www.reverend.cx.
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