Nomi di tutto rispetto sono stati raggruppati insieme per celebrare questo tributo ai grandissimi ed amatissimi Kiss, ma il risultato globale non è unidirezionale, ma bensì bidirezionale...mi spiego meglio: in questo platter ci sono delle ottime versioni di grandi classici oramai entrati (volenti o nolenti) nel bagaglio culturale di ogni appassionato di musica, e versioni, per così dire, poco felici di brani altrettanto famosi. Le prime cinque tracks sono veramente ottime, con gli Hammerfall ad aprire l'headbanging con una versione tutto groove e spadoni di 'Detroit Rock City', seguiti dai fantastici Skidz' con 'C'Mon And Love Me' (bands di questo calibro oramai sono rimaste poche...questa versione risale al periodo d'oro della band - 'B-Sides Ourselves' - quindi parliamo di diversi anni fa...ma la classe di Bach & Co. rimane eterna) e dagli Helloween con un 'I Stole Your Love' in puro zucca style (anche se però preferisco la versione ultra heavy dei Flegma...chissà se qualcuno di voi se li ricorda!). I Pretty Maids ripercorrono praticamente in maniera fedele la magica 'Hard Luck Woman' e gli Anthrax, direttamente dallo storico 'Attack Of The Killer B's' , ripropongono l'irriverente versione di 'Parasite'. La song della band di Ian e soci, funge però da spartiacque, in quanto il livello qualitativo a seguire scende di diversi gradini, alternando poche cose buone a tante cose mediocri: la versione di 'I Want You' dei Galactic Cowboys è abbastanza superficiale ed interrogativa, mentre pessimo è il remake di 'War Machine' proposto dai Six Feet Under...come infangare una grande canzone...la media risale con una stranissima versione di 'Strange Ways' riproposta dagli Hypocrisy, che mostra anche un Tagtren che canta completamente in voce pulita! Ottima è invece Doro, capace di elettrificare l'aria con una versione in pieno Hard Rock teutonico la drammatica 'Only You', ma il finale dell'album risulta in assoluta discesa: scarno e scarso Rock'N Roll per i Maryslim ('Comin' Home'), pochezza di idee per i The Melvins ('Goin' Blind') e piattume sonoro per gli Iced Earth ('Creatures Of The Night')...meno male che prima della fine arrivano gli Overkill a risollevare un pochino le cose, con una versione vetriolica della grandissima 'Deuce': perché dico ciò? Beh, semplicemente perché la cover in chiusura di platter proposta da Bathory di 'Black Diamond' è una tra le cose più oscene che mi sia capitato di ascoltate in questo periodo...e pensare che questa song è un cavallo di battaglia dei Kiss...piatta, prodotta con i piedi, mixata peggio, senza sale e mordente...veramente una roba brutta! In definitiva, se mediamo i probabili 6,5/7 con i certi 5 e 4 (se non 3), penso che 6 sia il voto giusto. A proposito, dimenticavo: le uniche new songs registrate per l'occasione sono quelle dei Maryslim e di Bathory, tutte le altre si trovano su raccolte di B-Side o sugli album ufficiali delle rispettive bands.
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