Copertina 6,5

Info

Genere:Punk
Anno di uscita:2003
Durata:70 min.
Etichetta:Havin’a Laugh
Distribuzione:Self

Tracklist

  1. THE FILAMENTS – PUNK UNITY
  2. KLASSE KRIMINALE – SK-RUNK
  3. THE BUSINESS – STEAL THIS RECORD
  4. PUNKREAS – OCCHI PUNTATI (LIVE)
  5. ANGELIC UPSTARTS – SAFE HAVEN (LIVE)
  6. OXYMORON – R.I.P.
  7. VICE SQUAD – FRESH AIR
  8. FRONT KICK – DAY OF REVOLUTION
  9. ANALOGS – NA ULICACH MIAST
  10. LOS FASTIDIOS – RABBIA DENTRO AL CUORE (LIVE)
  11. REJECTED YOUTH – NINETIES’ YOUTH
  12. UK SUBS – METRO
  13. SHAM 69 – 99% 2000
  14. GENERATORZ – DEAD END WORLD
  15. AGNOSTIC FRONT – CRUCIFIED (LIVE)
  16. BOMBSHELL ROCKS – BEGGING FOR MERCY
  17. CHARGE 69 – QUAND JE SERAI MORT
  18. VOICE OF A GENERATION – POLICE STORY
  19. ARGIES – UNA IDEA
  20. DEADLINE – DO NOTHING
  21. FOREIGN LEGION – WAKE UP
  22. US BOMBS – JAKS (LIVE)
  23. WOPTIME – NESSUN RIMORSO (LIVE)
  24. MURPHY’S LAW – WALKING ALONE

Line up

Non disponibile

Voto medio utenti

Una piacevole novità per gli appassionati del genere punk. L’organizzazione Vinyl Magic 3, che già si occupa in maniera brillante di stoner ed affini attraverso l’etichetta Beard of Stars, ha deciso di dare vita ad una nuova branca interamente dedicata al punk rock, che prende il nome di Havin’a Laugh Records.
Come debutto della neonata label si è pensato ad una corposa antologia che prevede ben ventiquattro formazioni, divise tra nazionali ed internazionali, in modo da coprire i numerosi e variegati stili nei quali si è frazionato il movimento musicale, oggi rientrato nella sua originaria dimensione underground dopo i fasti un po’ artificiali della fine degli anni ’70.
In questa “Stay punk!” troviamo quindi nuovi brani di gruppi gloriosi come Sham 69, Uk Subs o gli inossidabili Agnostic Front, colti in una esibizione live a Berlino, ma anche nomi di punta del panorama Italiano quali Punkreas, Klasse Kriminale e Los Fastidios.
Per coloro che considerano il punk un genere rozzo e statico la presente compilation è l’occasione giusta per rivedere i propri pregiudizi, ascoltando le diverse interpretazioni stilistiche esibite che vanno dal brutale Oi! dei Business all’attitudine stradaiola della realtà Svedese Voice of a Generation, dall’energico reggae-punk dei Newyorkesi Murphy’s Law all’icona del proletariato Britannico Angelic Upstarts, alle contaminazioni Ska dei The Filaments e tanto altro ancora.
Un iniziativa lodevole ed in controtendenza alla moda attuale del punk edulcorato ed innocuo proposto da MTV e dalle multinazionali della musica. Questa è una pubblicazione cruda, militante, incazzata, reale, distruttiva, intelligente, stimolante, così come deve essere il vero punk, e ve lo dice uno che non ha mai stabilito un rapporto stretto con questo settore del rock.
Ma amo l’onestà, la genuinità e la forza della musica sincera, ed in questa raccolta la schiettezza è un onda tangibile che trabocca e travolge.
Non resta che augurare tanta fortuna e lunga vita alla Havin’a Laugh Rec., piccolo baluardo di un mondo che non si è mai arreso a chi voleva farlo scomparire. Stay punk!

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