La Lion music continua imperterrita ed incurante di ogni critica a sfornare tribute cd con lo scopo di far luce sulle proprie bands (ma non sarebbe meglio una compilation di inediti a prezzo ridotto?), nel caso specifico siamo addirittura al secondo volume in cui si mescolano Rainbow e Deep Purple e dove il paragone soprattutto vocale con Dio, Joey Lynn Turner, Graham Bonnett, Coverdale diventa a dir poco improponibile.
Difficile giungere ad un ascolto completo senza rimpiangere gli "originali": Daniel Flores (pure con l'aggiunta dei friends) rovina impietosamente "I surrender". Dei Baltimore e della prova del loro singer in "Kill the king" è meglio stendere un velo di pietoso silenzio, si salvano a stento la coppia Munkes/Kloos in "All night long", mentre molto bene vanno gli House of Shakira con "Startruck" e i Takara con "Can't let you go".
Un consiglio agli amanti del Blackmore style che risiedono nella zona del torinese, non perdetevi per niente al mondo i concerti della "Fabrizio Fratucelli project" band, quelli sì che fanno veramente sul serio.
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