Sono passati oramai tre anni da quando i Vomitory ci avevano dato in pasto la loro ultima fatica e visto che appunto "Primal Massacre" era uscito nel 2004, attendevo con ansia il 2007 per verificare se il gruppo svedese avrebbe per l'ennesima volta sanato la mia sete di sangue e violenza.
E adesso che ho tra le mani un "Terrorize Brutalize Sodomize" nuovo di zecca, non posso fare altro che metterlo nel mio lettore ed abbeverarmene copiosamente.
Evidentemente il recente cambio di line up, con l'uscita di scena di Ulf Dalegren e l'arrivo dell'ex chitarrista dei The Law Peter Östlund, e pure la decisione di cambiare il produttore (questa volta Rikard Löfgren ha dato il cambio all'oramai storico produttore del gruppo Henrik Larsson) hanno molto probabilmente influito positivamente sul disco.
I dieci brani ai quali è stato dato il compito di mietere più vittime possibile sprigionano come al solito una carica di efferata potenza macinata a suon di ritmiche e riffs velocissimi.
A differenza di quanto prodotto dai tempi di "Revelation Nausea" compreso fino ad oggi, i nostri reintroducono qualche passaggio più lento e ragionato che, lungi dal mitigarne la violenza, aumentano il valore complessivo dell'album.
Così è vero che songs quali l'iniziale "Ethernal Trail of Corpses" o "Scavenging The Slaughtered" sono state progettate per uccidere, ma qua e là spuntano episodi più cadenzati quali "The Burning Black" o la slayerana "Whispers From The Dead" ad evitare che il massacro si tramuti in cieca monotonia.
Niente da dire, a mio modo di vedere questo "Terorrize Brutalize Sodomize" è uno dei dischi più validi e godibili di questi ultimi due/tre anni, un masterpiece che cresce in maestosità ascolto dopo ascolto, un album che ogni buon brutal deathster dovrebbe tenere custodito gelosamente sul comodino pronto per essere ascoltato in qualsiasi momento.
Così è deciso!
Non è ancora stata scritta un'opinione per quest'album! Vuoi essere il primo?
Non è ancora stato scritto nessun commento per quest'album! Vuoi essere il primo?