Con “Tomorrowland” i Black Majesty giungono al loro terzo album in studio. Dall’esordio di “Sands Of Time” poco è cambiato nella proposta musicale, un power di forte stampo tedesco nonostante il gruppo provenga dalla terra dei canguri! Si parte con il piede sul acceleratore con la opener “Forever Damned”, brano alquanto convincente in cui il vocalist John Cavaliere dimostra di essere un degno erede di cantanti quali Edu Falaschi e Michael Kiske. Ottimo il lavoro dei due chitarristi Janevski e Mohammed che sciorinano riff ed assoli potenti. Stesso discorso può essere fatto per il batterista Konvalinka(ex-Menhir) che mostra una perizia tecnica non indifferente accompagnato da una linea di basso granitica ed efficacia. I highlights del disco giungono con la ballad “Soldier Of Fortune” che mostra il lato più epico del combo australiano e “Another Dawn”, dotata di un riff molto catchy che rimane impresso immediatamente. Altri episodi fortunati includono “Into The Black” “Evil In Your Eyes” e la title track, questi insieme al resto del disco farebbero la felicità di qualsiasi power metaller.
In un genere inflazionato come quello del quartetto di Melbourne, è sempre più difficile trovare gruppi interessanti che non siano semplicemente fotocopie delle band più affermate. Si casca bene con i Black Majesty che, nonostante i soliti stilemi e stereotipi che questa musica porta con se riescono anche a personalizzare la propria proposta e lo fanno molto bene. Avanti cosi!